28 Set [0:30]
Ecco perché la Citroen
potrebbe lasciare il Mondiale
Sébastien Loeb che annuncia un programma parziale di gare per il 2013. Yves Matton che lascia trapelare la possibilità che Citroen abbracci dall'anno successivo il WTCC proprio con il campionissimo alsaziano e, dulcis in fundo, la "chicca" dell'annuncio del marchio Abu Dhabi come partner futuro.
Tre notizie che potrebbero leggersi in maniera del tutto separata, ma che in Francia a qualcuno ha fatto drizzare le antenne. Si perché solo qualche mese fa un giornale autorevole come AutoHebdo aveva già ipotizzato l'acquisizione del reparto corse di Citroen Racing da parte di un fondo qatariota, con conseguente smentita piccata dei vertici francesi.
Ma ora è più facile ipotizzare che la casa di Versailles, se davvero deciderà di dedicarsi alle vetture Turismo in pista, stia preparando un piano di disimpegno dal campionato che ha visto le vetture francesi dominare per nove anni filati con il loro pilota simbolo.
Difficile, infatti, pensare un doppio impegno così gravoso, come quello di rimanere al top in due realtà così impegnative come la pista ed i rally. Soprattutto dopo l'entrata in grande stile che sta per fare la Volkswagen con la nuova Polo Wrc, vettura che, tra l'altro, sarà portata in gara da quel Sébastien Ogier, il "poulain" futuribile che in Citroen si erano allevati per sostituire proprio Loeb ma che, in maniera davvero colpevole, Olivier Quesnel non era stato in grado di gestire e che aveva rischiato di far "esplodere" il team nella stagione 2011.
Insomma, se nel 2013 le cose dovessero prendere una brutta piega, per Citroen potrebbe davvero essere l'ultima stagione ufficiale nel Wrc.
Marco Minghetti