formula 1

Portimao torna nel Mondiale F1
Si correrà nel 2027 e nel 2028

Massimo Costa - XPB ImagesUn circuito bellissimo, difficile come pochi altri in Europa. Eppure era entrato nel calendario de...

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World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

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3 Nov [18:19]

IL LUTTO
La scomparsa di Ingvar Carlsson

Se ne è andato a sessantadue anni, dopo una breve malattia. In punta di piedi e non poteva essere diversamente, per uno che in punta di piedi aveva attraversato la vita. Non era uno showman e nemmeno un gran chiacchierone, lo svedese dall’aria triste. Era un pilota concreto, decisamente bravo sulla terra e bravissimo sulla neve e sul ghiaccio, i fondi dove aveva iniziato a gareggiare poco più che ventenne con una Volvo PV 544. Di auto, in carriera, ne aveva usate tante: Datsun 260Z, BMW 2002 e 323i Mercedes 450 e 280 (nella foto al Rallye di Monte-Carlo del 1980 navigato da Claes Billstam), e in un paio di occasione anche anche la Fiat Abarth 124 Spyder della filiale svedese. Ma era stato con e per la Mazda che s’era tolto le soddisfazioni più belle: con la RX7 il primo podio all’Acropoli, con la 323 4WD le vittorie in Svezia e in Nuova Zelanda dell’89. Due perle in una carriera più ricca di delusioni che di gioie e comunque notevole. Conclusa nel mille e novecentonovantuno. Dopo quarantadue presenze.

m.mz.