5 Dic [14:45]
IRC 2010 – ANTEPRIMA
La Subaru dice sì
Sheigo Sugaya dice che ci stava pensando da un po’. “Seguivamo con interesse l’evoluzione dell’Intercontinental Rally Challenge da tre anni”, ammette il numero uno delle attività sportive della Subaru. Per pudore non aggiunge che a impedire che i contatti fra l’azienda che rappresenta e i responsabili di Eurosport Events si concretizzassero erano stati i consigli più o meno interessati di David Richards. Del resto, non servirebbe né alla sua, nè all’immagine del marchio della Fuji Industries ricordare che fino a qualche tempo era il manager inglese a fare il bello e il brutto tempo, a decidere.
Acqua passata: il legame con la Prodrive si è ormai sciolto e i giapponesi possono scegliere come e dove investire. L’accordo con Marcello Lotti lo prova e apre nuovi orizzonti. Conferma Sugaya: “Lo spirito dell’Irc corrisponde pienamente al nostro e offre ai nostri sempre numerosi clienti un palcoscenico importante sul quale essere protagonisti”. Come, nel recente passato, hanno fatto Jonathan Greer e Patrik Flodin – quarti con le rispettive Impreza rispettivamente in Scozia e in Russia. Come, a inizio stagione, aveva fatto Raul Martinez (nella foto) chiudendo al sesto posto con la N14 di Barattero al Rally di Curitiba.
g. r.