IRC: al Rally del Taro Fontana raddoppia

Il campione Irc in carica Corrado Fontana, con l'esperto Billy Casazza al quaderno delle note, a bordo della Peugeot 206 Wrc del team Grifone si sono aggiudicati una edizione del rally Internazionale del Taro resa ancor più impegnativa del solito da condizioni meteo estremamente incerte, con alternanza di pioggia e schiarite. Fontana, già vincitore alla gara di apertura dell'International Rally Cup, è andato subito in testa alla gara, distanziando di oltre 20 secondi il suo rivale più accreditato, Mauro Zanchi, con Fulvio Florean, con la Peugeot 206 Giulia Motors Tamauto. La reazione di Zanchi si è fatta sentire nella quinta delle otto speciali in programma, quando il pilota bergamasco ha recuperato circa otto secondi al leader. Ma la risposta di Fontana, nella penultima prova, ha chiuso definitivamente il discorso per la vittoria, con Zanchi secondo come al rally Lirenas. Uno spettacolo pirotecnico allestito dagli Organizzatori della Scuderia San Michele ha festeggiato e reso spettacolare l'arrivo dei protagonisti.
Corrado Fontana guida adesso la classifica Irc, dopo due prove, a punteggio pieno, ma restano intatte le chances titolo anche per Zanchi.
Uno strepitoso Alessandro Bocchio, con il fido Corrado Mancini a fianco, è stato autore di una altra prestazione di grande rilievo con la Renault Clio Super 1600: su un terreno fangoso e viscido, non adatto alla sua Renault Clio Super 1600, il pilota della Twister Corse ha realizzato tempi di valore assoluto, chiudendo il rally del Taro al terzo posto assoluto.
Le difficili speciali della gara parmense, partita da Fidenza e con arrivo finale a Bedonia, hanno messo in evidenza anche Luca Ambrosoli, con Corrado Viviani alle note: con la Mitsubishi Lancer Evo VIII il pilota di Como è stato grande protagonista nel combattuto Gruppo N, dove ha primeggiato chiudendo anche al quarto posto assoluto. Suoi principali avversari in Gruppo N sono stati il trentino Ezio Soppa, con Ursich (Mitsubishi Lancer), in testa all'inizio, poi attardato da errori di scelta di gomme, e secondo di categoria alla fine, davanti a Marco Belli, con Vezzaro alle note (Mitsubishi Lancer).
Attardate le altre Wolrd Rally Car al via: Tiziano Gimondi, con Pina a fianco (Peugeot b206 Wrc), guardingo su un fondo assai difficile, ha chiuso quinto assoluto, mentre Luigi Fontana, con Vitali (Peugeot 206 Wrc), ha pagato duramente, in termini di tempo, una foratura. Ma è l'aretino Roberto Cresci, con il fido Ciabatti alle note, a tornare più deluso dal rally del Taro: il debutto con la Peugeot 206 Wrc non è stato dei più felici, con un paio di errori del pilota e qualche problemino alla vettura, per un ottavo posto assoluto lontano dalle attese.
Il reggiano Silvio Grazioli, con Ferrari, ha dominato senza problemi in classe A7 con la Nissan Almera, chiudendo anche nono assoluto.
La combattuta classe 2000 del Gruppo N è stata falcidiata dai ritiri: alla fine l'ha spuntata Marco Asnaghi, con Castelli a fianco, che si aggiudica anche la vittoria tra le Renault Clio Rs del Trofeo. Un regolare Simone Brusoni, con Galliani alle note, emerge al secondo posto finale di classe, con il podio chiuso da Stefano Capelli, navigato da Valentina Marica.
Tra le Peugeot 206 Rc del Trofeo, uscito di strada Massimo Dal Ben, è stato il toscano Rudy Michelini, con Michela Milli a fianco, a passeggiare verso la vittoria.
Nella classifica femminile ha vinto Monica Burigo, con Elena Vanzin (Renault Clio Rs) nonostante problemi ai freni, con la pistoiese Paola Fedi, navigata da Marina Bertagna, ritirata per una foratura e problemi alla vettura.
Ancora una vittoria tra le vetture di Omologazione Scaduta per Andrea Guidi, affiancato da Gabriele Cerdini, con la Bmw M3.

La classifica finale

1.Fontana C.-Casazza (Peugeot 206 Wrc) in 1h20'16”5
2.Zanchi-Florean (Peugeot 206 Wrc) a 31”3
3.Bocchio-Mancini (Renault Clio Super 1600) a 3'50”0
4.Ambrosoli-Viviani (Mitsubishi Lancer) a 5'43”9
5.Gimondi-Pina (Peugeot 206 Wrc) a 5'52”1
6.Soppa-Ursich (Mitsubishi Lancer) a 5'55”7
7.Belli-Vezzaro (Mitsubishi Lancer) a 6'10”6
8.Cresci-Ciabatti (Peugeot 206 Wrc) a 6'24”0
9.Grazioli-Ferrari (Nissan Almera) a 6'41”7
10.Bianchi-Selis (Subaru Impreza Wrc) a 7'00”8

Così il campionato dopo 2 prove

1.Fontana C. p.90
2.Zanchi p.78
3.Bocchio p.70
4.Gimondi p.68
5.Ambrosoli p.62