F4 Italia

L’inchiesta dopo il crash di Imola
Come evitare gli incidenti in partenza
Il parere del paddock della F4 Italia

Massimo Costa Quello che è accaduto nella fase di partenza della seconda gara della F4 Italia a Imola, verrà ricordato come...

Leggi »
elms

Gibson svilupperà il motore delle
nuove LMP2 con Nissan, Bosch e Xtrac

Michele Montesano In occasione dell’ultima 24 Ore di Le Mans, FIA e ACO avevano svelato il futuro della categoria LMP2. Olt...

Leggi »
Formula E

Nissan: arriva la conferma di Nato
Pluriennale per il campione Rowland

Michele Montesano Nel segno della stabilità. Reduce dalla conquista del titolo piloti e dopo aver sfiorato quello team, Nis...

Leggi »
formula 1

Paura per Colapinto
nei test Pirelli a Budapest

Massimo CostaDovevano essere due tranquille giornate di test Pirelli in ottica 2026 quelle di Budapest, come se ne svolgono ...

Leggi »
Rally

Hyundai al via anche il prossimo anno
Resta in dubbio la presenza dal 2027

Michele Montesano Il WRC sta vivendo un periodo tutt’altro che florido. Con due costruttori e mezzo impegnati, il Mondiale ...

Leggi »
formula 1

Il caso Ferrari
Il problema delle pressioni gomme
figlio della sospensione posteriore?

Massimo Costa - XPB ImagesCosa è accaduto alla Ferrari di Charles Leclerc nella seconda parte del Gran Premio di Ungheria? I...

Leggi »
3 Ago [9:33]

In Finlandia Gronholm
punta alla vittoria

Pressione? No, grazie. Marcus Gronholm fa sapere che al via della sfida sugli sterrati di casa sarà assolutamente tranquillo. Dice: “Caso mai sarà Sebastien Loeb ad averne tanta addosso: è lui il favorito e sarà lui a dover partire per vincere”. Alla vigilia della gara che per tutti i piloti nati fra i boschi e campi del profondo nord vale tutta una stagione, l'asso della Peugeot gioca a nascondersi. Sa che dopo aver rastrellato quattro vittorie negli ultimi cinque anni - l'ultima giusto un anno fa - non gli è facile, ma ci prova. Ricorda che sono ormai dodici mesi che sta inseguendo il suo diciassettesimo successo e confessa di non avere più molte speranze di riuscire ad acchiapparlo con la scorbutica 307. È deluso, il lungagnone di Espoo. E non riesce più a nasconderlo. Ultima di una serie fin troppo lunga, la sconfitta subita in Argentina ha lasciato il segno sul suo morale. A chi gli fa notare di non aver proprio niente da rimproverarsi risponde alzando le spalle e allargando le braccia. Con gli stessi gesti ribatte a chi osserva che a Las Bajadas, ad Amboy e in generale dove il fondo delle carretterras era più scorrevole ha fatto meglio di Sebastien Loeb. “A quel punto lui aveva già messo una bella ipoteca sul risultato”, mormora senza manco riuscire ad abbozzare un mezzo sorriso. L'analisi è corretta, è possibile che nelle pampas l'alsaziano abbia davvero giocato come fa il gatto con il topo. Però non è neppure immaginabile che il pluridecorato di Espoo decida di staresene abbottonato. Correre per ottenere un piazzamento non fa per lui. Non lo ha mai fatto e non lo farà sulle sue terre, fra la sua gente.