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5 Mag [19:55]

Islas Canarias - 1. giorno
Per Lukyanuk percorso netto

Marco Minghetti

“La vettura marcia davvero bene, e noi ci siamo preparati a dovere per la gara. Siamo davvero soddisfatti di questo inizio”. Alexey Lukyanuk si è messo alle spalle anche il sesto tratto cronometrato dell’Islas Canarias, alla periferia di Las Palmas, e si gode il primato solitario. Imbattuto nelle sei prove speciali in programma, il russo non ha nemmeno il tempo di ricordare i dieci secondi pagati di penalità per una partenza anticipata al via della seconda piesse. Troppo importante per lui, dopo il KO alle Azzorre ritrovare subito la strada che, di questo passo, potrebbe portarlo al primo successo in stagione

Ad ostacolare il simpatico moscovita ci stanno provando, per ora senza troppo successo, Bruno Magalhaes e il campione in carica Kajetanowicz, rispettivamente secondo e terzo della classifica provvisoria. Il polacco comunque gradisce molto la gara sull’isola atlantica e non lo nasconde: “È davvero magnifico essere qua, perché la concorrenza è forte e numerosa. Io da parte mia provo a migliorare il mio pilotagio su questo asfalto dal grip particolare e domani cercherò di fare ancora meglio…”.

Quinto e primo tra Under 28, lo spagnolo Jose-Maria Lopez, non è riuscito a contenere il connazionale di La Coruna Ivan Ares, che con una Hyundai i20 si è insediato al quarto posto. Settimo il campione francese Sylvain Michel, che ha finito la giornata davanti a Luis Monzon ed al connazionale Bryan Bouffier, in crisi all’inizio per problemi ai freni. Tra gli Under 27 primato incontestato di Chris Ingram che ha terminato la fatica giornaliera davanti al finlandese Huttunen per 23”3, e al ceco Kupec per 51”4.

La classifica dopo il 1. giorno

1. Lukyanuk-Arnautov (Ford Fiesta R5) - 59’37”5
2. Magalhaes-Magalhaes (Skoda Fabia R5) + 25″7
3. Kajetanowicz-Baran (Ford Fiesta R5) + 27”9
4. Ares-Pintor (Hyundai 120 R5) + 35”3
5. Lopez-Rozada (Peugeot 208 T16 R5) + 35”7
6. Garcia-Gonzalez (Ford Fiesta R5) + 44”1
7. Michel-Degout (Skoda Fabia R5) + 45″0
8. Monzon-Deniz (Ford Fiesta R5) + 50”9
9. Bouffier-Giraudet (Ford Fiesta R5) + 1’00”5
10. Grzyb-Zawada (Skoda Fabia R5) + 1’00”5