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18 Mar [17:00]

Liburna Terra – Finale
Taddei chiude in bellezza


“che me la sarei dovuta sudare…”. Alessandro Taddei si mette dietro le spalle anche il quarto passaggio sulla mitica terra di Ulignano e finalmente può tirare il fiato. Per la terza volta più veloce di Hayden Paddon, il più ostico dei suoi avversari giornata, il trentino è ormai in una botte di ferro. “Ma non è stata facile”, osserva ricordando i secondi lasciati per strada nel primo round. “Ho capito in tempo – spiega – che non era il caso di far scivolare troppo la vettura e i tempi mi hanno dato ragione”.
Incisivo come sempre, il gentleman-driver rende merito alla francese che, spiega, ha un qual cosina in più della 206 con la quale aveva iniziato la serie sui terraioli pensata, voluta e promossa da Alberto Pirelli e anche ai suoi avversari. Poi confessa che, dopo l’esperienza in Valtiberina, temeva il ritorno del neozelandese con la Mitsu. Dietro ai due, separati da 10” 6, Edoardo Bresolin festeggia soddisfatto il bronzo: “Da come si erano messe le cose dopo i primi tre passaggi. Informa, era chiaro che non avevo possibilità di finire davanti a Paddon e a Taddei, E così ho preferito pensare a non compromettere il primo posto in Raceday”.

g. r.