23 Lug [15:05]
L'impreza di Al-Attiyah vivisezionata dopo l'Acropoli: ancora guai per Prodrive?
Passa un giorno, passa l’altro... L’Acropolis Rally si è concluso da più di un mese e ancora la classifica non è stata ufficializzata. Ma ormai è questione di poco: la prossima settimana, giusto alla vigilia del Rally di Finlandia, i federali annunceranno se il motore usato sugli sterrati ellenici da Nasser Al-Attiyah per conquistare il secondo posto in Produzione era o no conforme al regolamento. A insospettire i tecnici della Fia, e a convincerli a un supplemento d’indagine, era stato un particolare del quattro cilindri dell’Impreza sviluppata a Banbury dalla Prodrive. Molto curata l’inchiesta è finita, e ora il pallino è passato nelle mani dei commissari sportivi chiamati a prendere una decisione comunque delicata. In ballo non cè solo la leadership del forte qatariano – la cui assoluta buona fede è fuori discussione come la sua abilità nel maneggiare auto da corsa – ma soprattutto quel che resta della credibilità della struttura di David Richards...
g. ran.