Formula E

Nessun investitore per McLaren
Campionato ridotto a dieci team?

Michele Montesano Sebbene l’avventura di McLaren in Formula E sia giunta al capolinea, Ian James ha cercato in ogni modo di ...

Leggi »
Formula E

Drugovich debutta a Berlino
Sostituirà De Vries in Mahindra

Michele Montesano La concomitanza tra l’E-Prix di Berlino di Formula E e la 6 Ore di San Polo del FIA WEC ha creato non poc...

Leggi »
Formula E

Tricolore nei Rookie Test di Berlino:
Fornaroli su Jaguar e Minì su Nissan

Michele Montesano Non solo il doppio E-Prix di Berlino, in Germania si assisterà anche al secondo Rookie Test della stagion...

Leggi »
indycar

Mid-Ohio - Gara
Palou sbaglia e Dixon ringrazia

Carlo Luciani Prima vittoria stagionale per Scott Dixon, che ha approfittato di un errore del suo compagno Alex Palou per t...

Leggi »
formula 1

Piastri la regala a Norris
Hulkenberg magico, Hamilton grintoso

Massimo Costa - XPB ImagesPioggia, cambi gomme, magie, errori, 97 minuti di pura adrenalina. Il GP di Silverstone è stato tu...

Leggi »
formula 1

Silverstone - La cronaca
Norris vince il GP di casa

Ultimo giro - Norris conquista il GP di casa e Piastri è secondo, ennesima doppietta McLaren, grande terzo posto di Hulkenbe...

Leggi »
7 Mar [10:06]

Messico – Anteprima
In Citroen si apre una nuova era

“Si apre una nuova era”, dice Mikko Hirvonen. E dice proprio bene: senza più Sébastien Loeb in gara, lo scenario cambia per (quasi) tutti i protagonisti della serie iridata. Per lui, ora chiamato a caricarsi sulle spalle il peso di mantenere ai vertici la Citroen, ma anche per Dani Sordo, l’altro della Doppia Spiga, che dopo una mezza vita passata nell’ombra dell’Extraterrestre ora dovrà cominciare a vincere. O almeno a provarci. Il cantabrico lo sa e concorda: “Non aver ancora vinto un rally iridato è un vuoto che devo assolutamente colmare”, ammette. Poi ribadisce che Loeb non è comunque sostituibile e chiude con una battuta: “Comunque – butta lì ridendo – spero che gli uomini della squadra non passino tutto il fine settimana a piangere”.
Chi invece affronta gli sterrati in altura dell’appuntamento nordamericano senza dimostrare particolari emozioni è Sébastien Ogier. A ragione: lui, in fondo, è stato l’unico che nelle ultime stagioni è riuscito a battere con una certa frequenza l’implacabile collezionista di successi e di primati. E ha buon gioco nell’affermare che a Leon e dintorni correrà come sempre. Quello che dice di voler fare pure Jari-Matti Latvala, pur se ha un buon motivo in più per alzare il ritmo e riproporsi come pilota di primissimo piano. Le sue deludenti prestazioni al Monte-Carlo e in Svezia hanno lasciato il segno e a farlo notare ci ha pensato Walter Rohrl con une delle sue rasoiate: “Ingaggiarlo è stato un errore”, ha detto senza giri di parole il tedesco. Dando voce a quello che cominciano a pensare anche i vertici della Volkswagen Motorsport.