E4

Mugello - Qualifiche
Doppio Nakamura, Powell vicino

Davide AttanasioInavvicinabile, o quasi. Kean Nakamura (Prema) si è confermato primo della classe nelle due sessioni di qual...

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Rally

Rally del Cile – 1° giorno mattino
Evans 1° dopo la foratura di Rovanperä

Michele Montesano Se il buon giorno si vede dal mattino, ci aspetta un Rally del Cile a dir poco scoppiettante. La tornata m...

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Formula E

Citroën entra nella serie elettrica
Il debutto nella stagione 2025-26

Michele Montesano La notizia circolava da ormai tanto, troppo, tempo per essere ancora celata. Ora finalmente c’è l’ufficia...

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GB3

La Tatuus GB3 si rifà il look
Nuovo pacchetto nel 2026

Davide Attanasio La Tatuus MSV GB3-025, concepita appositamente per il GB3 britannico e reduce dal suo primo anno in pi...

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World Endurance

Pourchaire con Peugeot a Sakhir e
nel 2026, Vandoorne verso Genesis

Michele Montesano Reduce da un positivo terzo e quarto posto nella gara di Austin, miglior risultato da quando è tornata a ...

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Rally

Rally del Cile – Shakedown
Tänak il più rapido sull’umido

Michele Montesano Archiviato il combattuto Rally del Paraguay, il WRC si è fermato in Sudamerica. Gli specialisti del traver...

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14 Ago [12:17]

Millen batte Dumas alla Pike's Peak

Vittoria per Rhys Millen e per la Hyundai nella Pike's Peak 2012, la prima edizione ad essersi svolta completamente sull'asfalto. Il pilota neozelandese, al via su una Genesis Coupé portata ad oltre 700 cavalli ha anche prevedibilmente segnato il nuovo record. Secondo ha terminato Romain Dumas, ufficiale Audi a Le Mans, su una Porsche 997R, staccato di soli 17 millesimi. Il transalpino è stato ampiamente penalizzato dalla decisione di stilare l'elenco di partenza per classi e non per tempi assoluti, trovando un tracciato più umido. Il terzo tempo assoluto è stato fatto segnare da una moto, anche in questo caso con l'aiuto della nuova superficie tutta d'asfalto. Autore della prestazione Carlin Dunne, su una Ducati Multistrada. Da dimenticare la giornata di molti dei top-driver. Nobuhiro "Monster" Tajima, che si schierava per la prima volta con una vettura elettrica, ha visto la sua creatura andare a fuoco, mentre due incidenti hanno tolto di mezzo un miracolato Paul Dallenbach ed il francese Jean-Philippe Dayraut, che con una Dacia Duster No Limit (proto da oltre 850cv) aveva fatto impallidire i rivali durante le prove.