Rally

Rally del Cile – 1° giorno finale
Fourmaux al comando, Tänak si ritira

Michele Montesano È un Rally del Cile dal doppio volto per Hyundai. Se da un lato c’è Adrien Fourmaux che è salito al comand...

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E4

Mugello - Qualifiche
Doppio Nakamura, Powell vicino

Davide AttanasioInavvicinabile, o quasi. Kean Nakamura (Prema) si è confermato primo della classe nelle due sessioni di qual...

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Rally

Rally del Cile – 1° giorno mattino
Evans 1° dopo la foratura di Rovanperä

Michele Montesano Se il buon giorno si vede dal mattino, ci aspetta un Rally del Cile a dir poco scoppiettante. La tornata m...

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Formula E

Citroën entra nella serie elettrica
Il debutto nella stagione 2025-26

Michele Montesano La notizia circolava da ormai tanto, troppo, tempo per essere ancora celata. Ora finalmente c’è l’ufficia...

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GB3

La Tatuus GB3 si rifà il look
Nuovo pacchetto nel 2026

Davide Attanasio La Tatuus MSV GB3-025, concepita appositamente per il GB3 britannico e reduce dal suo primo anno in pi...

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World Endurance

Pourchaire con Peugeot a Sakhir e
nel 2026, Vandoorne verso Genesis

Michele Montesano Reduce da un positivo terzo e quarto posto nella gara di Austin, miglior risultato da quando è tornata a ...

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21 Ago [10:14]

PUNTASPILLI - Quando l'informazione
finisce fuori strada

Rally: incidente in Serbia, tre morti. Così gran parte dei primi lanci d’agenzia, ripresi da diversi organi d’informazione. Che, con l’ormai (quasi) abituale superficialità, non si sono dati la pena di controllare. Anche se ci sarebbe voluto davvero poco: qualche tasto battuto, un click e sarebbe stato chiaro che la tragica corsa costata la vita a tre spettatori posizionati ai margini della carreggiata era una corsa in salita del campionato europeo della specialità, e non un rally. Come i due piloti dilettanti finiti fuori strada e deceduti il fine settimana precedente in Italia non stavano provando un rally, ma, forse, uno slalom.
Tant’è: nell’epoca dell’informazione usa e getta, tutto viene buono per cavalcare la tigre del momento. E in questa estate rovente e luttuosa, nel mirino ci sono finiti i rally. Non è giusto, non è moralmente degno. Ma è così che gira il mondo. Purtroppo.

g. r.