Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

Leggi »
Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

Leggi »
elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

Leggi »
World Endurance

In Peugeot arriva Esnault
come nuovo Team Principal

Michele Montesano Prosegue la ristrutturazione in Peugeot Sport. Dopo l’annuncio del passaggio di consegne tra Jean-Marc Fi...

Leggi »
FIA Formula 2

Test a Yas Marina - 3° giorno
Dunne chiude la stagione

Massimo CostaSi è conclusa con il miglior tempo di Alexander Dunne nella terza giornata di test collettivi, la stagione 2026...

Leggi »
21 Ago [10:14]

PUNTASPILLI - Quando l'informazione
finisce fuori strada

Rally: incidente in Serbia, tre morti. Così gran parte dei primi lanci d’agenzia, ripresi da diversi organi d’informazione. Che, con l’ormai (quasi) abituale superficialità, non si sono dati la pena di controllare. Anche se ci sarebbe voluto davvero poco: qualche tasto battuto, un click e sarebbe stato chiaro che la tragica corsa costata la vita a tre spettatori posizionati ai margini della carreggiata era una corsa in salita del campionato europeo della specialità, e non un rally. Come i due piloti dilettanti finiti fuori strada e deceduti il fine settimana precedente in Italia non stavano provando un rally, ma, forse, uno slalom.
Tant’è: nell’epoca dell’informazione usa e getta, tutto viene buono per cavalcare la tigre del momento. E in questa estate rovente e luttuosa, nel mirino ci sono finiti i rally. Non è giusto, non è moralmente degno. Ma è così che gira il mondo. Purtroppo.

g. r.