World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
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Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

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Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

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19 Gen [9:45]

Monte-Carlo
Loeb dispiaciuto per Latvala

Valence – Un’occhiata alla classifica e un pensiero alle quattordici prove che ancora restano da fare. “Peccato che Jari-Matti Latvala abbia commesso un errore: con lui ancora in gara, ci si sarebbe davvero divertiti”, fa l’alsaziano prima di andare ad affrontare la seconda giornata. “Ieri, prima del secondo passaggio sul Burzet – osserva – eravamo divisi da trenta secondi, ma quando ha capotato avevo in parte recuperato lo svantaggio e tutto fa pensare che ci saremmo trovati molto vicini”.
Così non è stato: per tentare di contenere i danni, il sempre bollente finlandese ha finito per mettersi la Fiesta per cappello e l’Extraterrestre s’è trovato padrone del campo. Con un minuto e spiccioli su Dani Sordo e Petter Solberg e più di due minuti su Sébastien Ogier che usa la Fabia Super2000 con sufficiente bravura da tener dietro una legione di piloti che hanno fra le mani una vuerrecì.
Pare in una botte di ferro, l’otto volte campione del mondo. Ma non sottoscrive le parole di chi racconta che la gara è già bella che finita: “In questa situazione, alla vigilia dell’ultima tappa del Catalunya potrei essere tranquillo, ma questo è il Monte-Carlo e a parte che ci sono ancora quattro tappe, su queste strade basta un niente per rimettere tutto in discussione”. Pensa a una placca di ghiaccio non segnalata dai ricognitori, a una spruzzata di neve improvvisa. Anche a un attimo di disattenzione: “Conservare la massima concentrazione è fondamentale e farlo senza avere un avversario con il quale battersi al massimo è più difficile”.

g. r.