19 Gen [10:17]
Monte-Carlo: oggi si chiude
con il fascino del Turini
Il mitico Turini per ricominciare, poi i quasi diciannove chilometri di Lantosque e ancora il Turini e infine il Turini e Lantosque. Seppellite definitivamente la fallimentare visione dei rally di David Richards – quella che, nel mondo, solo la sciagurata sub-federazione italiana si ostina a seguire – il Monte approfitta della ritrovata libertà di manovra per tornare a proporre una tappa finale in linea con la propria ultracentenaria storia. Ed è una gran bella cosa.
Frazione non banale, quella disegnata per chiudere il gran ballo. Difficilmente in grado di rimischiare le carte al vertice, visto il confortevole vantaggio di Sébastien Loeb su Sébastien Ogier e il margine di quest’ultimo sugli inseguitori meno lontani. Ma adeguatissima a decidere chi, fra Evgeny Novikov e Dani Sordo, agguanterà il bronzo. I due ripartono separati dalla miseria di un secondo e sette e con la stessa feroce voglia di giocarsela fino all’ultimo metro. La stessa che anima Jari-Matti Latvala e Mikko Hirvonen, in corsa per la quinta piazza.
Ad affrontare i saliscendi sulle Alpi Marittime, anche un manipolo di italiani: Andrea Crugnola, diciannovesimo assoluto e terzo fra le due ruote motrici dietro a Mathieu Maurage e Sébastien Chardonnet, Blanc, trentacinquesimo, Calì, trentanovesimo, Covi, quarantaquattresimo, e Bertelli scivolato al cinquantaduesimo posto.