GT Internazionale

FIA GT World Cup a Macao - Qualifica
Prima fila tutta Ferrari con Fuoco e Ye

Michele Montesano L’onda rossa è proseguita dal Bahrain fino a Macao. Se la scorsa settimana a Sakhir Ferrari ha dominato il...

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Regional European

Macao - Qualifica 2
Naël beffa Slater

Davide Attanasio - Foto GCS e Dutch Photo AgencySembrava essere in ghiaccio, la pole position di Freddie Slater. Un tempo, i...

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Regional European

Macao - Qualifica 1
Vantaggio Slater

Davide Attanasio - Foto GCSFosse una partita di tennis, sport tanto popolare ai giorni nostri, si potrebbe dire che il "...

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Eurocup-3

A Montmeló senza Colnaghi
Ma non mancano le novità

Davide AttanasioA Montmeló, l’Eurocup-3 calerà il suo sipario sul proprio 2025. Lo farà senza il suo campione, Mattia Colnag...

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formula 1

Bearman continua a stupire
e ha messo in crisi Ocon

Massimo Costa - XPB ImagesNon si ferma più Oliver Bearman. Tra una difficoltà e l’altra incontrate nel cammino di questa lun...

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formula 1

Le accuse ai piloti Ferrari
(senza senso) del presidente Elkann

Massimo CostaLui sarebbe meglio che non parlasse di Formula 1 e di Ferrari, e anche di calcio considerando i risultati della...

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4 Feb [1:09]

Ogier e il suo ultimo Montecarlo:
"Niente settima vittoria, peccato..."

Massimo Costa - XPB Images

Il Principato di Monaco è il suo territorio di caccia. Dal 2014 al 2019, ininterrottamente, il Rally di Montecarlo lo ha vinto lui, Sebastien Ogier. Le prime tre volte con la Volkswagen Polo, poi in due occasioni con la Ford Fiesta e infine, nel 2019, con la Citroen C3. Ci teneva, Ogier, a siglare il settimo sigillo in quello che è stato il suo ultimo Montecarlo e farlo con una quarta diversa vettura sarebbe stato veramente incredibile. Ma questa volta, non ci è riuscito. Il francese della Toyota si è dovuto accontentare della seconda posizione:

"E sì, un po' mi è dispiaciuto, soprattutto quando sono salito sul podio e non ero sul gradino più alto. Ma 22 punti conquistati alla prima gara con la Yaris sono confortanti, con la squadra mi sono trovato bene, c'è una bella atmosfera e con la vettura il feeling è andato in crescendo. Mi è mancata ancora la conoscenza perfetta della macchina e questo ha fatto la differenza di quei pochi secondi che mi hanno separato da Neuville. Avrei dovuto prendere qualche rischio, ma non è nella mia indole forzare quando sento che manca qualcosa. Poi, dopo aver visto l'incidente di Tanak, ho preferito ancora di più rimanere nella mia comfort zone...".