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22 Mag [21:45]

Portogallo – 2° giorno finale
Evans leader, disfatta per Tanak

Michele Montesano

Ancora una volta il pomeriggio ha riservato colpi di scena nel Rally del Portogallo, era successo ieri e si è ripetuto puntuale anche oggi nella penultima speciale di giornata. È stato Elfyn Evans a transitare per ultimo nella PS ricavata nella città di Porto, il gallese ha ereditato la prima posizione da uno sfortunato Ott Tanak. Il leader indiscusso del rally lusitano ha buttato tutto al vento in occasione della ripetizione di Amarante. Tanak ha urtato contro un masso a bordo strada, l’equipaggio Hyundai ha accusato il colpo ma ha proseguito fino a quando si è trovato con la posteriore destra penzoloni. Si è ripetuto quanto visto ieri, con Thierry Neuville a bordo strada per cercare di riparare il danno. Purtroppo anche l’estone ha dovuto alzare bandiera bianca e accantonare i sogni di vittoria. A fare ancora più male i tempi ottenuti negli ultimi split della PS14 e soprattutto i 18” di vantaggio sugli inseguitori.

A gioire un incredulo Evans che, seppure abbia vinto due prove nel pomeriggio, ha ereditato una vittoria non proprio alla sua portata. Il pilota Toyota però domani dovrà guardarsi le spalle dall’ultimo baluardo di casa Hyundai Motorsport, quel Daniel Sordo a soli 10”7 e autore del miglior crono nell’ultima PS di giornata. Tuttavia anche lo spagnolo ha avuto il suo momento thrilling, quando il motorino di avviamento ha fatto le bizze prima della PS15. A salire sul gradino più basso del podio Sebastien Ogier. Il 7 volte campione del mondo anche nel pomeriggio non si è detto pienamente soddisfatto, colpa di una Yaris ancora non perfettamente assettata. Ogier ha duellato a lungo con il suo compagno Takamoto Katsuta in netta crescita, il giapponese ha impresso un buon ritmo nelle sue ripetizioni pomeridiane.

Peccato per Kalle Rovanpera costretto al ritiro per un problema alla sua Yaris prima dello start della PS14. Il suo navigatore Jonne Halttunen ha provato a risolvere il problema armeggiando nel cofano motore ma ha dovuto desistere. A sorridere è stato Adrien Fourmaux in grado di impostare un ritmo consistente nel pomeriggio. Complice le strategia, che ha visto la Fiesta montare le gomme soft a differenza dei diretti rivali, e una migliore conoscenza delle speciali, il francese è risalito al quinto posto. A seguire l’altro pilota Ford M-Sport Gus Greensmith bersagliato per tutte le quattro PS da un problema all’acceleratore che ha funzionato ad intermittenza.

È continuato il fine settima decisamente no per Thierry Neuville. Il belga, dopo la PS11, ha arrancato fino al service park di metà giornata con una i20 recalcitrante. Dopo un’attenta analisi si è scoperto che il telaio della Hyundai era piegato. Per questo Andrea Adamo ha deciso di ritirare la vettura per la giornata di oggi, in modo da consentire ai meccanici di avere 3 ore in più per ripararla. Il Team Principal di Hyundai Motorsport ha spiegato tale decisione poiché il telaio utilizzato da Neuville sarà lo stesso per il Rally Italia Sardegna, in programma nel primo weekend di giugno. Il belga dovrebbe tornare in gara domani per tentare di racimolare qualche punto nella Power Stage.

Esapekka Lappi è sempre più vicino alla vittoria in WRC2. Il finlandese ha accumulato un vantaggio di 40”2 su Teemu Suninen. Il pilota Ford è stato una spina nel fianco per il leader, prima che una foratura fermasse la sua rimonta. Complice i problemi alla Polo R5 di Nikolay Gryazin, a salire al terzo posto è stato Mads Ostberg. Peccato per Oliver Solberg, autore di un testacoda mentre stava lottando per la terza piazza.

Sabato 22 maggio 2021, 2° giorno

1 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 3h07'09"1
2 - Sordo-Rozada (Hyundai i20) - 10"7
3 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 1'04"2
4 - Katsuta-Barritt (Toyota Yaris) - 1'05"7
5 - Fourmaux-Jamoul (Ford Fiesta) - 4'21"8
6 - Greensmith-Patterson (Ford Fiesta) - 4'28"2
7 - Lappi-Ferm (VW Polo WRC2) - 8'21"2
8 - Suninen-Markkula (Ford Fiesta WRC2) - 9'01"6
9 - Ostberg-Eriksen (Citroen C3 WRC2) - 10'46"6
10 - Gryazin-Aleksandrov (VW Polo WRC2) - 11'01"1
11 - Solberg-Johnston (Hyundai i20 WRC2) - 11'04"2
12 - Bulacia-Ohannesian (Skoda Fabia WRC2) - 12'28"8
13 - Rossel-Coria (Citroen C3 WRC2) - 12'42"5
14 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC2) - 12'45"5
15 - Ingram-Whittock (Skoda Fabia WRC2) - 13'36"8