World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

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Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

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18 Ott [12:52]

RALLYE ANTIBES – DOPO 10 PROVE
Basso amministra, Fontana sbatte

ANTIBES – “Sono andato piano”. Giandomenico Basso torna per il pranzo del parcheggio del mercato ortofrutticolofloreale di Nizza e non c’è bisogno di chiedergli come e perché non ha vinto nessuna delle tre prove che s’è appena lasciato alle spalle. Spiega che non aveva e non ha nessuna voglia di rischiare su strade quasi sempre umide e disseminate di placche di ghiaccio. I rischi, il veneto dell’Abarth (nella foto con Gabriele Palmintesta), li ha lasciati agli altri, a Solowow che nella discesa del Turini ha buttato il cuore oltre l’ostacolo per mettere tutti in riga e, soprattutto a Luca Betti. Rientrato grazie al SuperRally, il cuneese con la Peugeot 207 è stato strepitoso. Difatti, non a caso, nella classifica di tappa è primo con 26” e 7 su Basso e 36” e 4 su Solowow. “Vedremo”, risponde Giando a chi gli chiede se proverà ad andare a prendere il connazionale in quel che resta della gara. Per mettersi in tasca un europunto in più. Già, vedrà. Potrebbe provarci, ma potrebbe anche decidere di accontentarsi. Tanto, salvo cataclismi improbabili, i giochi si decideranno fra due settimane al Valais. Dove non ci sarà Corrado Fontana le cui speranze di conquistare il titolo continentale si sono infrante – meglio: frantumate – in una carambola a una manciata di chilometri dalla terza piesse del mattino. Mentre stava provando a riprendersi il secondo posto toltogli dal gentleman polacco. C’est la vie, sono le corse. E pure Bryan Bouffier l’ha riscoperto, staccando una ruota della sua C2 R2 Max nella discesa “sporca” del Turini. Via libera, allora, a Therry Neuville e gloria supplementare per Massimo Cesa che, oggi, ha viaggiato sui tempi del giovane belga. A dimostrazione che anche nel Belpaese nascono ancora ragazzi con il piede pesante. Basterebbe cercarli e dar loro una mano...

Guido Rancati