Euro 4

Le Castellet, via alla mini serie
Dieci i team, ventinove i piloti

Massimo Costa Parte con grandi numeri la E4 Championship, la mini serie promossa da ACI Sport e WSK Promotion che si sv...

Leggi »
formula 1

I miracoli di Gasly
tengono in vita l'Alpine

Massimo Costa - XPB ImagesE’ il Max Verstappen della Alpine. Senza di lui, Pierre Gasly, grandine su Enstone, la sede storic...

Leggi »
Formula E

Il campione Rowland: “In Nissan
ho ritrovato la voglia di vincere”

Michele Montesano Oliver Rowland è il nuovo campione di Formula E. Visibilmente emozionato, l’inglese della Nissan si è aggi...

Leggi »
Formula E

Rookie Test a Berlino
Minì batte il record di Wehrlein

Michele Montesano È proseguita la festa nel box Nissan a Berlino. A distanza di un giorno dalla conquista del titolo piloti ...

Leggi »
formula 1

Test in Giappone per la Haas
Hirakawa e Tsuboi al Fuji il 6-7 agosto

Davide Attanasio - XPB ImagesI legami tra il team Haas F1 e Toyota Gazoo Racing, la divisione corse dell'azienda automob...

Leggi »
formula 1

Antonelli tra alti e bassi
Il punto della stagione

Massimo Costa - XPB ImagesDodici Gran Premi su ventiquattro sono stati disputati, siamo quindi perfettamente a metà stagione...

Leggi »
1 Apr [21:32]

Rally Adriatico
Longhi in fuga

Piero Longhi non ha tardato a riscattarsi della deludente prestazione nella prova d'apertura del tricolore rally sulle strade del Ciocco. Il campione d’Italia in carica ha infatti chiuso la prima tappa del Rally dell'Adriatico con un sostanzioso vantaggio sugli avversari, un margine che potrebbe consentire al leader della corsa di amministrare, nelle quattro prove che mancano ancora al termine della gara marchigiana. La seconda giornata, con soli 28 chilometri cronometrati, non sembra infatti rappresentare un ostacolo insormontabile per il piloya borgomanerese che, comunque, dovrà vedersela dagli ultimi attacchi che cercheranno di portargli.
La tappa odierna ha visto Longhi subito all’attacco , inseguito da vicino dalle due Mitsu di Sottile e Manfrinato. Paolo Andreucci, vincitore della prima gara, ha pagato a caro prezzo il fatto di partire con il numero 1 in gara con il numero uno, fattore decisivo che lo faceva retrocedere sino al nono posto con oltre 26” di svantaggio dal leader. Nella seconda parte di gara il toscano recuperava furiosamente portandosi al secondo posto dell’assoluta e riducendo il suo distacco dal leader a soli 15”00. Nell’ultima prova la sua Grande Punto accusava un problema all’idroguida, relegando il garfagnino nuovamente nelle retrovie e ormai tagliato fuori, salvo eventi straordinari, dal discorso per la vittoria.

La classifica dopo la prima tappa

1. Longhi –Imerito (Subaru Impreza) in 1h26’49”4
2. Sottile – Nari ( Mitsubishi Evo IX) a 26”4
3. Travaglia – Granai (Mitsubishi Evo IX) a 26”7
4. Navarra – D’Amore (Fiat Grande Punto) a 29”2
5. Andreucci – Andreussi (Fiat Grande Punto) a 54”9
6 Cunico – Pirollo (Mitsubishi Evo IX) a 59”3
7. Cantamessa – Capolongo (Subaru Impreza ) a 1’00”8