13 Ott [19:26]
Rally Costa Smeralda: è bagarre Longhi-Andreucci
Continua a distanza, breve distanza, il duello fra Piero Longhi, Subaru, e Paolo Andreucci, Fiat, per la conquista del titolo tricolore 2006. Al termine della prima tappa del 25. Rally della Costa Smeralda, decima delle undici prove del Cir, Piero Longhi è al comando ma, Paolo Andreucci, è al momento secondo a soli 10”9 per un risultato che, se confermato domani, consegnerebbe comunque il titolo al pilota della Fiat. Tutto come da programma quindi per il pilota toscano, che controlla la corsa alle spalle del suo unico avversario, mentre gara difficile per Piero Longhi che, pur dettando in gran parte il ritmo alla gara, ha anche rischiato grosso con un testacoda sulla terza prova speciale terminato senza grossi danni per la sua Impreza.
Longhi ed Andreucci davanti, quindi ma la classica sarda ha riservato grandi sorprese almeno per tre quarti di tappa. Sorprese come quella di Alessandro Perico , che ha guidato la classifica nelle prime tre prove speciali con la sua Subaru, e che poi da sbagliato terminando indietro nella classifica. Al terzo posto ha chiuso Andrea Dallavilla, velocissimo con la sua Mitsubishi Lancer della Rally Project, mentre Andrea Aghini con la Subaru, è riuscito proprio nell’ultima prova a precedere in quarta posizione la Mitsubishi di Davide Medici, alla guida di una Mitsubishi.
Alle loro spalle ha chiuso Renato Travaglia, Mitsubishi RalliArt Italy,che è stato rallentato ad inizio gara dal fatto di partire per primo “pulendo” agli altri le traiettorie migliori dalla ghiaia e dai sassi. Tra i ritirati principali Franco Cunico, tradito da un problema ai freni quasi ad inizio gara, e Stefano Bizzarri, Renault Clio Super 1600, uscito di strada . L’uscita di strada del toscano ha dato via libera tra le due ruote motrici a Luca Rossetti e alla sua Peugeot 206 Super 1600, che è però seguita da vicino dalla Citroen dell’aostano Chentre. Un’eventuale vittoria di Luca Rossetti riaprirebbe completamente i giochi per quanto riguarda il titolo costruttori due ruote motrici e il trofeo super 1600.
Nel gruppo N due ruote motrici gara di testa per Alessandro Bettega, Ford Fiesta, con Fantini, Opel Astra Opc, che lo ha seguito da lontano pensando soprattutto ai punti pesanti per il Trofeo Opel Astra . Belle anche le gare di Federico Pelassa, Peugeot 206 Rc, Massimo Orecchioni, Opel Astra Opc, Umberto Lunardi, Peugeot 206 Rc, e Luca Ghegin, Honda Civic; in pratica quelli che sono stati i protagonisti per tutta la stagione di questa categoria.
Nella cetgoria diesel la lotta è stata per tutta la tappa fra Cavriani, Seat Ibiza , e Ongaro, Opel Astra gtc. Il primo tra i piloti sardi è Paolo Liceri in gara con una Mitsubishi Lancer Evo IX .
La corsa è comunque ancora molto lunga e le prove più impegnative sono in programma per domani sabato 14 ottobre. Sei i tratti cronometrati da percorrere, due da ripetersi tre volte, con la lunga prova di San Giacomo di oltre 24 chilometri, che sarà duro banco di prova per tutti. Alla fine mancano ancora 107 chilometri di prove speciali e tutto può ancora accadere.
Classifica dopo 1. tappa
1. Longhi–Imerito (Subaru Impreza) in 58’32”1
2. Andreucci–Andreussi (Fiat Grande Punto) a 10”9
3. Dallavilla–Vernuccio (Mitsubishi Lancer) a 27”5
4. Aghini–Cerrai ( Subaru Impreza) a 36”0
5. Medici-Cicognini (Mitsubishi Lancer) a a 40”9
6. Travaglia–Granai (Mitsubishi Lancer) a 41”4
7. Navarra–D’Amore ( Fiat Grande Punto) a 53”3
8. Perico–Carrara (Subaru Impreza) a 53”9
9. Manfrinato–Pisano (MItsubishi Lancer) a 1’04”9
10. Colombini–Guglielmini (Subaru Impreza) a 1’15”1