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26 Apr [9:48]

Rally Italia Sardinia, i big curiosi per il nuovo percorso

Ricognizioni, che passione. Ma non per tutti. E se c’è sempre qualcuno disposto anche a barare per effettuare qualche passaggio in più sulle speciali, c’è anche chi è ben contento di dover liquidare la faccenda in due giorni. Come è norma nel mondiale. In fondo, nessuno dei protagonisti della serie iridata si eccita all’idea di prendere e correggere le note a velocità moderata. Mai, quasi mai. Ma alla vigilia del Rally Italia Sardinia, la voglia dei piloti in servizio permanente effettivo nel Campionato del Mondo di scoprire su quali strade si daranno battaglia è davvero forte.
Dice Sebastien Loeb: “Sono curioso di vedere quali tratti sono stati scelti quest’anno dagli organizzatori che, dopo aver preso atto della delusione generale della passata edizione, si sono convinti a proporre un percorso decisamente diverso. Per il piacere, spero che abbiano puntato su belle strade che, a priori, non mancano nella regione”.
François Duval sottoscrive e rilancia: “Quello che avevo visto l’anno passato non mi era piaciuto. E intendiamoci: a me correre sulla terra piace e mi piace andare di traverso. Ma dove c’è spazio sufficiente per farlo, cosa impossibile sulle stradine strette scelte per la prima edizione del rally sardo. Per questo non mi ha affatto disturbato sapere che il percorso è stato in gran parte cambiato, per questo sono curioso di scoprire quello che è stato scelto”.