25 Giu [12:07]
Rally Polonia-Shakedown
Loeb subito al top
MIKOLAJKI – “Un passaggio è stato sufficiente a realizzare il miglior tempo”. L’influenza che si trascina da qualche giorno non basta a togliere a Daniel Elena la voglia di accendersi una bionda dietro ai furgoni della Citroen. Spettatore privilegiato delle mille imprese di Sébastien Loeb, il copilota monegasco commenta con tranquillità i risultati dello shakedown: “Mikko Hirvonen ha poi eguagliato il nostro tempo – osserva – ma per farlo gli sono serviti tre passaggi. Noi, invece, quando siamo risaliti in auto abbiamo solo verificato alcune cosette senza più cercare la prestazione”.
C’è ottimismo, nel clan dell’Extraterrestre. Il percorso, nuovo per tutti, del Rajd Polski gli piace. E la pioggia caduta con abbondanza fino alla notte scorsa pare avergli semplificato la vita: “In linea generale – conferma ancora Elena – per noi è stato un bene, visto che ha per forza di cose ripulito le strade. E’ chiaro che se dovesse piovere ancora nelle prossime ore, ci troveremmo a fronteggiare il problema di essere i primi a mettere le ruote su pozzanghere che durante le ricognizioni non s’erano ancora formate e questo potrebbe rappresentare un'incognita. Ma per adesso va bene così”.
Olivier Quesnel ascolta e sorride. Spiega a Dani Sordo che da lui si aspetta che porti fieno in cascina e fa sapere di non aver niente da dire a SuperSeb: “Lui sa quello che può e deve fare e non ha bisogno che glielo ricordi. Al massimo, posso solo ripetergli che la battuta d’arresto greca fa parte del gioco: pure un fenomeno ha il diritto di commettere un errore ogni tanto. E Seb non si fermava per incidente dalla Sardegna di due anni fa...”.
di Guido Rancati