10 Lug [16:13]
Rally Russia - dopo 2.Tappa
Hanninen non fa sconti
VYBORG –Per chiudere la giornata, un bel sospiro di sollievo. Juho Hanninen prende atto che anche l’ultimo degli apripista s’è dovuto fermare per strada e non ci mette niente a capire che, come la prima prova della frazione, anche la seconda deve essere annullata. La cosa non gli dispiace, ovviamente: “Non è molto divertente – spiega con un bel sorriso – slolomare fra le pietre che affiorano qui e là. E poi, per chi è davanti, non è mai male evitare qualche chilometro di gara”.
E’ rilassato, il finlandese della Skoda. Con calma spiega che quando si ha un buon vantaggio tutto diventa più facile: “Chi insegue – dice – deve andare al massimo per cercare di ridurre lo svantaggio e, facendolo, inevitabilmente prende qualche rischio in più...”. L’analisi è corretta, la cronaca della giornata lo conferma. A Guy Wilks e a Giandomenico Basso, vittime di una foratura mattutina, all’elenco di chi ha pagato pegno alle difficoltà di un percorso non banale si è aggiunto Anton Alen. Che ha staccato una ruota della sua Punto a metà pomeriggio, forse non casualmente dopo aver ottenuto un brillante secondo tempo.
L’infelicità di uno fa sempre la felicità di qualcun altro e, fuori il figlio del grande Markku, Basso si installa sul terzo gradino del podio virtuale. Il veneto - ragazzo leale e uomo -squadra - non si rallegra della disavventura del compagno di squadra. Ma ammette che il terzo posto era l’obiettivo che s’era prefisso di raggiungere al mattino. E inforrma che il suo impegno sarà concentrato a conservarlo fino alla fine. E’ anche ragionevole, il Giando: Hanninen e Kopecky sono troppo avanti perché possa sperare di agguantarli. E non è tipo da infilare spilloni in pupazzetti raffiguranti i due della Skoda.
di Guido Rancati
La classifica dopo la 2. Tappa
1. Hanninen-Markkula (Skoda Fabia) in 1.11'55"6
2. Kopecky-Stary (Skoda Fabia) a 59"8
3. Basso-Dotta (Abarth Grande Punto) a 2'47"4
4. Flodin-Andersson (Subaru Impreza) a 4'30"0
5. Zheludov-Kolomeytzeva (Peugeot 207) a 5'03"7
6. Wilks-Pugh (Proton Satria) a 5'10"2
7. Wittman-Ettel (Mitsubishi Lancer) a 6'35"1
8. Koitla-Shvetsov (Honda Civic) a 10'51"0
9. Zimin-Zhivoglazov (Mitsubishi Lancer) a 11'09"9
10. Katkov-Chaykowskiy (Subaru Impreza) a 13'50"8