29 Mar [0:13]
Rally San Marino al calor bianco
è braccio di ferro Longhi-Rossetti
Doveva essere una tappa dura, quella di apertura del 36° Rally di San Marino seconda prova del Campionato Italiano rally e prima del Trofeo Rally Terra, e così è stato con la pioggia ininterrotta e la nebbia a tratti che hanno reso ancora più selettivo il già impegnativo percorso della gara. A conferma di quanto accaduto lungo le speciali in terra a cavallo tra Marche, Toscana e Umbria il lungo elenco dei ritirati, fra l'altro carico di nomi e vetture illustri. A fine prima tappa e quando mancano ancora le sei prove della seconda giornata di gara, mancano all'appello gente come Renato Travaglia, fermo con la sua Grande Punto ammutolita poco dopo metà frazione per problemi al motore, Paolo Andreucci, il primo ad abbandonare la compagnia sulla prova di apertura anche lui fermato da problemi al motore della sua Lancer, Andrea Aghini, uscito di strada con la sua Impreza Sti. Stessa sorte, uscita di strada, anche per Fabio Gianfico, Mitsubishi, e ritiri anche per pilota che puntavano molto in alto nella classifica del Trofeo Rally Terra come i due sammarinesi, Federico Martelli, Peugeot 207 Super 2000, e Daniele Ceccoli, Mitsubishi. Fermo anche Alessandro Bettega che con la sua Subaru si stava comportando egregiamente , guidando fra l'altro la classifica del monomarca della casa della Pleiadi.
Due invece i protagonisti assoluti della prima tappa Piero Longhi (nella foto), Subaru Impreza Sti, e Luca Rossetti, Peugeot 207 Super 2000 che hanno chiuso la prima tappa rispettivamente al primo ed al secondo posto divisi da soli 10"3. Impressionante il passo imposto dai due con Piero Longhi, navigato da Maurizio Imerito, che ha passo comunque subito la testa della corsa senza mollarla più. Rossetti ha comunque dimostrato di poter tenere il passo del suo avversario in attesa della seconda e decisiva tappa di domani che si presenta particolarmente incerta ed avvincente.
Longhi e Rossetti, quindi davanti a tutti e poi gli altri ma già staccati sensibilmente dal vertici. Tra gli altri il migliore è stato Andrea Navarra che, con la sua Grande Punto Abarth, è apparso in difficoltà nelle prime battute di gara e poi in crescendo con il passare dei chilometri. A non molto insegue poi Luca Cantamessa, Mitsubishi del team MRT by Nocentini. L'astigiano ha condotto una gara accorta, ma anche veloce mentendosi costantemente nelle migliori posizioni in tutte le prove disputate.
La classifica dopo la prima tappa
1. Longhi-Imerito (Subaru Impreza Sti) in 1.23'18"2
2. Rossetti-Chiarcossi (Peugeot 207 Super 2000) a 10"3
3. Navarra-D'Amore (Grande Punto Abarth) a 1'45"3
4. Cantamessa-Capolongo (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 2'01"9
5. Scandola-Scattolin (Grande Punto Abarth) a 2'45"0
6. Scorcioni-Cerlini (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 3'17'9
7. Trentin-Zanella (Peugeot 207 Super 2000) a 3'32"5
8. Hagstron-Kalliolepo (Subaru Impreza Sti N14) a 3'43"4
9. "Dedo"- Daddoveri (Peugeot 207 Super 2000) a 4'42"9
10. Cavallini-Barone (Peugeot 207 Super 2000) a 4'59"1