Michele Montesano
Oliver Solberg ha letteralmente rubato la scena nel Rally d’Estonia. Al debutto con la Toyota Yaris Rally1, il pilota svedese si è reso protagonista di una tappa perfetta. Solberg, navigato da Elliot Edmondson, ha chiuso la giornata del venerdì precedendo i due alfieri Hyundai Ott Tänak e Thierry Neuville. Con quest’ultimo che nel giro pomeridiano è riuscito a battere un anonimo Kalle Rovanperä.
Sui veloci quanto difficili sterrati estoni, Solberg ha proseguito a dettare il suo ritmo. Sfruttando il parco assistenza di metà giornata, il figlio d’arte è riuscito a modificare l’assetto della sua Yaris cucendosela ulteriormente addosso. Solberg è, così, riuscito ad avere una vettura ancora più reattiva e, soprattutto, in grado di sfruttare al meglio la trazione delle gomme Hankook. Inoltre, complice l’ordine di partenza, lo svedese ha stampato anche lo scratch nella ripetizione di Kambja chiudendo la tappa odierna con un vantaggio di 12”4 su Tänak, primo degli inseguitori.
Pur se incitato dai numerosi tifosi assiepati lungo le speciali, l’estone della Hyundai non è riuscito ad accorciare le distanze da Solberg. Costretto a dover gestire una i20N Rally1 non propriamente a suo agio sulle prove del Rally d’Estonia, Tänak ha cercato di limitare i danni mantenendo il contatto con la vetta. Tuttavia alcune piccole sbavature nell’ultima speciale di giornata, la prova spettacolo di Elva Iinn, gli hanno fatto perdere secondi preziosi.
Al contrario Neuville si è mostrato in gran forma. Fin dalla prima speciale del pomeriggio, la Kambja, il campione in carica ha cambiato passo sorpassando Rovanperä per acciuffare il terzo posto in classifica generale. Il belga ha quindi messo nel mirino il suo compagno di squadra Tänak ma, per appena 1”8, ha dovuto desistere e chiudere la tappa sul terzo gradino del podio. Accusato il sorpasso, Rovanperä non è riuscito a rispondere. Complice la difficoltà nel trovare il giusto feeling con gli pneumatici, il finnico paga ora oltre 20 secondi dal vertice.
In gran spolvero anche Adrien Fourmaux. Il francese ha approfittato del parco assistenza per stravolgere l’assetto della sua Hyundai. Le modifiche hanno dato i risultati fin dalla prima prova pomeridiana, visto che Fourmaux ha siglato lo scratch e sorpassato Elfyn Evans. Il francese ha proseguito la marcia scavalcando anche Takamoto Katsuta per artigliare la quinta posizione. Settimo al termine della tappa, Evans ha lamentato una traiettoria troppo sporca e, di conseguenza, ha preferito non correre rischi sperando di poter recuperare terreno domani.
Attardato da un guasto al freno a mano sulla sua Yaris Rally1 nel corso della mattinata, Sami Pajari ha subito perso il contatto dai primi. Pur risolto il problema, il finlandese della Toyota non è riuscito ad accorciare le distanze chiedendo la giornata ottavo davanti alle tre Ford. Martinš Sesks è riuscito ad avere la meglio su Joshua McErlean terminando la tappa del venerdì nono. Sempre più attardato Gregoire Munster, undicesimo a oltre un minuto e mezzo dalla vetta.
Rispetto a questa mattina, il WRC2 parla meno estone. Infatti solamente i primi due gradini del podio sono occupati da piloti locali. Robert Virves, su Skoda Fabia Rally2, ha proseguito a dettare il passo restando saldamente davanti al connazionale Georg Linnamäe. Tra i due estoni ora ci sono più di 35 secondi di differenza. Terzo posto per il finlandese Roope Korhonen in piena lotta con Mikko Heikkilä.
Venerdì 18 luglio 2025, classifica dopo la SS8 (top 15)
1 - Solberg-Edmondson (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1h06'33"4
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 12"4
3 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 14"2
4 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2017
5 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 29"8
6 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 30"0
7 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 41"4
8 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'05"1
9 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'11"4
10 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'30"0
11 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'40"6
12 - Virves-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 5'54"3
13 - Linnamäe-Morgan (Toyota GR Yaris WRC2) - Linnamäe - 3'29"6
14 - Korhonen-Viinikka (Toyota GR Yaris WRC2) - Korhonen - 3'54"8
15 - Joona-Vaaleri (Skoda Fabia WRC2) - Joona - 4'00"3