24 ore le mans

Le Mans – Hyperpole
Lynn nella prima fila Cadillac, Drudi in GT

Michele Montesano Alex Lynn è entrato nella storia regalando a Cadillac la sua prima pole position nella 24 Ore di Le Mans....

Leggi »
World Endurance

Svelato il calendario 2026
Confermate le 8 gare, resta Imola

Michele Montesano Come da tradizione, il venerdì della 24 Ore di Le Mans ha fatto da palcoscenico per il futuro della catego...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans – Libere 4
Kubica il più rapido nella notte

Michele Montesano Neppure il tempo di rifiatare. Conclusa la combattuta Hyperpole, piloti e team sono tornati nuovamente in...

Leggi »
24 ore le mans

La Gran Bretagna si beve Le Mans
Sono 12 i piloti nella classe Hypercar

Massimo Costa - XPB ImagesFacciamo un gioco. La classe regina della 24 Ore di Le Mans è la Hypercar con i suoi splendidi Pro...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans - Libere 3
Jaminet porta la Porsche in testa

Massimo Costa - XPB ImagesSta entrando sempre più nel vivo la 24 Ore di Le Mans. L'intensa giornata di mercoledì, con du...

Leggi »
Formula E

Câmara sulla Nissan di Nato
nel doppio E-Prix di Berlino

Michele Montesano Un’occasione da cogliere al volo quella che si è materializzata dinanzi a Sergio Sette Câmara. Il brasili...

Leggi »
7 Giu [19:36]

Rally d’Italia – 2° giorno finale
Ogier-Tänak che duello, Fourmaux Ko

Michele Montesano

È proseguita la cavalcata di Sebastien Ogier nel Rally d’Italia Sardegna. L’otto volte iridato WRC ha chiuso anche la tappa del sabato al comando. Ma il francese della Toyota, navigato da Vincent Landais, per conquistare la sua quinta vittoria sugli sterrati sardi dovrà prestare particolare attenzione a Ott Tänak. L’estone, ultimo pilota superstite del team Hyundai, proverà fino in fondo a dire la sua. A separare i due piloti ci sono solamente 11”1 e, con ancora quattro speciali da disputare, nulla è ancora scritto.

Dopo aver accusato una foratura lenta nell’ultima prova della mattinata, Tänak si è subito riscattato nella tornata pomeridiana. L’alfiere della Hyundai (nella foto sotto) ha siglato lo scratch nella ripetizione di Coiluna-Loelle, ma Ogier ha prontamente arginato l’attacco siglando il secondo crono. Tänak, nella successiva Lerno- Su Filigosu, è stato più incisivo tanto da strappare quasi quattro secondi al francese della Toyota.



Prontamente è arrivata la risposta di Ogier che nell’ultima speciale della giornata, la ripetizione di Tula-Erula, ha siglato lo scratch cercando di ristabilire le gerarchie. Tänak non si è fatto intimorire chiudendo a soli quattro decimi dal battistrada. Staccato di 11”1 da Ogier, l'estone della Hyundai proverà il tutto per tutto nella tappa di domani. Terzo assoluto, Kalle Rovanperä paga un ritardo di quasi un minuto dalla vetta. A meno di clamorosi colpi di scena, difficilmente il finlandese potrà ambire alla vittoria.

Nettamente più staccati tutti gli altri con la PS11, la ripetizione di Lerno-Su Filigosu, che si è rivelata la prova più complessa dell’intera tappa. Il fondo rovinato della speciale ha causato diverse forature. Il primo a doversi fermare per sostituire l’anteriore destra è stato Elfyn Evans. Velocissimo il gallese della Toyota, supportato dal navigatore Scott Martin, in meno di due minuti è tornato in marcia (nella foto sotto).



Stessa sorte per Sami Pajari che, al contrario del compagno di squadra, ha preferito proseguire nonostante una gomma sgonfia. Il finnico, visto l’innalzarsi del ritmo, è stato costretto a fermarsi per sostitute lo pneumatico perdendo ulteriore tempo e, soprattutto, la quarta posizione in favore di Evans. Non è andata meglio a Takamoto Katsuta. Vittima anche lui di una foratura, il giapponese è scivolato addirittura al settimo posto.

La Lerno-Su Filigosu si è rivelata indigesta per Adrien Fourmaux. Dopo aver commesso diversi errori che, al termine della tornata mattutina, l’hanno fatto scendere al nono posto, il francese oggi pomeriggio è stato costretto alla resa definitiva. Nell’affrontare una curva stretta della PS11 a velocità tropo elevata, Fourmaux ha perso il controllo della i20N Rally1 capottandola (nella foto sotto). L’equipaggio, uscito incolume dall’abitacolo della Hyundai, non ha potuto far altro che constatare i danni.



Tra le Rally2 a dettare il passo è sempre Nikolay Gryazin. Sesto assoluto, il pilota della Skoda griffata Toksport WRT precede di quasi venti secondi Oliver Solberg. Tuttavia entrambi i piloti non prendono punti validi per il WRC2. La classifica ai fini del mondiale vede quindi Emil Lindholm, terzo assoluto tra le Rally2, al comando seguito da Lauri Joona. Terzo posto di classe per Kajetan Kajetanowicz, mentre a completare la top-5 ci sono Martin Prokop e il nostro Roberto Daprà.

Sabato 7 giugno 2025, classifica dopo la SS12 (top 15)

1 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h32'38"9
2 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 11"1
3 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 55"5
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 4'33"3
5 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 4'56"3
6 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 5'59"6
7 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 6'11"4
8 - Solberg-Edmondson (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 6'19"5
9 - Lindholm-Hamalainen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 6'36"6
10 - Joona-Vaaleri (Skoda Fabia WRC2) - Joona - 7'48"1
11 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Toyota GR Yaris WRC2) - Kajetanowicz - 8'04"3
12 - Prokop-Ernst (Skoda Fabia WRC2) - Prokop - 8'59"1
13 - Daprà-Guglielmetti (Skoda Fabia WRC2) - Daprà - 9'20"8
14 - Virves-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 9'38"4
15 - Solans-Sanjuan (Toyota GR Yaris WRC2) - PH Sport - 9'51"9