gt italiano

Scatta il campionato Endurance
Al via 41 vetture GT3 e GTCup

Si alza il sipario sulla 23^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo, che si prepara a regalare una stagione da record...

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World Endurance

Regolamento Hypercar esteso al 2032?
Jansonnie (Peugeot): “Ok prolungare,
ma va gestito il passaggio tecnologico”

Michele Montesano Il FIA WEC sta vivendo sicuramente un periodo florido. Ad oggi è senza dubbio la categoria di caratura mo...

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F4 Italia

Parte da Misano la stagione 2025
Ed è subito record di partecipanti

È tutto pronto per l'inizio di una nuova e spettacolare stagione dell’Italian F.4 Championship. La serie promossa da ACI...

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BMW svela la M2 Racing: la porta
d’ingresso per il mondo delle corse GT

Michele Montesano A margine dell’apertura della stagione 2025 del DTM, sul tracciato di Oschersleben, BMW Motorsport ha pres...

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Rally

Rally delle Canarie – Finale
Rovanperä vince e si rilancia

Michele Montesano Dominando il Rally delle Isole Canarie, quarta prova stagione del WRC, Kalle Rovanperä ha finalmente inte...

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dtm

Oschersleben – Gara 2
Güven primo successo di strategia

Michele Montesano Fine settimana delle prime volte per il DTM. Trionfando nella seconda gara di Oschersleben, Ayhancan Güve...

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2 Set [22:54]

Rally del Friuli – Prologo
Rossetti e Cantamessa slalom ok

Due giri in piazza, all’ora di cena. Il Rally del Friuli comincia con una kermesse in città, davanti a una marea di appassionati. E’ una prova mickey-mouse: un chilometro e seicento metri che quelli bravi impiegano più di un minuto e mezzo a lasciarsela dietro le spalle. Niente di che, ma serve a scaldare gli animi e riportare i rally fra la gente.

Fa anche classifica, of course, e Luca Rossetti – come Luca Canrtamessa - non perdono l’occasione per piazzare un colpo niente male. Il friulano pareggia con il piemontese ma mette in riga tutti gli altri pretendenti al titolo e anche se i distacchi sono da ridere, va a nanna più contento. E ancora più convinto di poter fare il colpaccio. Non è l’unico a darci dentro: Giandomenico Basso gli lascia solo un decimo e Piero Longhi gliene lascia due. Paolo Andreucci, invece, deve concedergli un secondo tondo e Jan Kopecky uno e sei, come Renato Travaglia. Caruccio, per loro, l’aperitivo.

Domani le cose serie: tre prove non lunghissime, ma guidate, da ripetere due volte. Con la minaccia – quanto consistente non si sa – che arrivi la pioggia a mischiare le carte. Umberto Scandola, nono tempo a 5” dal leader, ci spera. Con le Yokohama, sul bagnato, le cose per lui dovrebbero migliorare.

g. r.