7 Nov [11:35]
Rally del Giappone – 2° giorno finale
Ogier allunga, Rovanperä in rimonta
Michele Montesano
È ancora Toyota a dominare la scena del Rally del Giappone. Sfruttando il fattore campo, il costruttore nipponico sta comandando il penultimo atto stagionale del WRC. Veloce quanto costante, Sebastien Ogier sta monopolizzando la scena. Ma a brillare è anche Takamoto Katsuta che, supportato dai suoi tifosi, ha sorpassato Elfyn Evans portandosi al secondo posto in classifica generale. Ancora in difficoltà le Hyundai con Adrien Fourmaux rimasto il miglior interprete delle i20N Rally1.
Così come accaduto nella mattinata, anche nella tornata pomeridiana Ogier è tornato a imprimere il suo ritmo siglando gli scratch sia nella ripetizione di Isegami’s Tunnel che nella successiva Inabu-Shitara. Le speciali tecniche e veloci hanno esaltato l’otto volte iridato che ha lasciato solamente la Shinshiro al compagno di squadra Evans. Ciò nonostante, il gallese della Toyota ha dovuto lasciare strada a uno scatenato Katsuta che è riuscito a salire in seconda posizione mandando in visibilio i propri tifosi.
Se il podio, tutto Toyota, è racchiuso in appena dieci secondi, i distacchi si fanno più consistenti già a partire dal quarto posto. Benché sia riuscito a scalzare Sami Pajari proprio nell’ultima prova della giornata, salendo in quarta piazza per soli tre decimi, Fourmaux paga 24 secondi dalla vetta. Ciò nonostante, il francese si è confermato il più veloce tra i piloti della Hyundai. Poiché sia Ott Tänak che Thierry Neuville hanno tribolato anche nel pomeriggio, per problemi di assetto delle i20N Rally1, chiudendo rispettivamente sesto e settimo.
Il forte impatto accusato nel corso della speciale di Shinshiro, avvenuto in mattinata, ha definitivamente messo fuorigioco Joshua McErlean. I troppi danni subiti sulla sua Puma Rally1 hanno costretto il nordirlandese a concludere anzitempo il fine settimana giapponese. A salvare l’onore di Ford M-Sport ci ha pensato Gregoire Munster, ottavo nonostante problemi di assetto sulla sua vettura.
Nel pomeriggio si è assistito alla furiosa rimonta da parte di Kalle Rovanperä. Dopo aver danneggiato la sospensione posteriore sinistra, contro una barriera Aramco nel corso della mattina, il finnico è riuscito a giungere nel Parco Assistenza con una riparazione di fortuna. Scivolato in ventitreesima posizione, Rovanperä non si è dato per vinto iniziando a scalare la classifica nella ripetizione pomeridiana tanto da riportarsi al diciassettesimo posto.
Dopo un avvio guardingo, Oliver Solberg è tornato a dettare il passo nel WRC2. Il fresco campione di classe si è issato al comando già nel corso della prima speciale pomeridiana scalzando in un solo colpo sia Alejandro Cachón che Nikolay Gryazin, i quali hanno completato il podio tra le Rally2. Quarta piazza per Gus Greensmith, su Skoda Fabia, mentre a chiudere la top-5 ci ha pensato l’idolo locale Hiroki Arai.
Venerdì 6 novembre 2025, classifica dopo la SS7 (top 15)
1 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1h11'48"2
2 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 7"9
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 10"2
4 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20 N Rally1) - Hyundai - 24"0
5 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 24"3
6 - Tänak-Järveoja (Hyundai i20 N Rally1) - Hyundai - 1'12"3
7 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20 N Rally1) - Hyundai - 1'33"5
8 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M-Sport - 2'35"9
9 - Solberg-Edmondson (Toyota GR Yaris Rally2) - Printsport - 3'22"3
10 - Cachón-Rozada (Toyota GR Yaris Rally2) - Toyota España - 3'45"5
11 - Gryazin-Aleksandrov (Škoda Fabia RS Rally2) - Toksport - 3'57"6
12 - Solans-Sanjuan (Toyota GR Yaris Rally2) - Teo Martín - 4'09"3
13 - Greensmith-Andersson (Škoda Fabia RS Rally2) - Toksport - 4'29"7
14 - Arai-Tachikui (Škoda Fabia Rally2) - Cusco - 5'22"3
15 - Yamamoto-Fulton (Toyota GR Yaris Rally2) - Toyota - 5'22"4