formula 1

Oakes si è dimesso da Alpine per
l'arresto del fratello, direttore di Hitech?

The TeleghraphOliver Oakes, che si è dimesso bruscamente da direttore del team Alpine di Formula Uno questa settimana, lo ha...

Leggi »
formula 1

Sainz sr. si candida presidente FIA?
"È il momento giusto per farlo"

Massimo Costa - XPB ImagesIl prossimo 12 dicembre si terranno le elezioni per nominare il nuovo presidente FIA. Tutto lascia...

Leggi »
formula 1

In ritardo, Alpine reagisce
Briatore: "Si è detto tanto..."

Massimo CostaL'annuncio di martedì sera delle dimissioni con effetto immediato di Oliver Oakes dal ruolo di team princip...

Leggi »
World Endurance

Rivisto il BoP per Spa
Ferrari e Toyota le più penalizzate

Michele Montesano - XPB Images Il FIA WEC torna in azione questo fine settimana sul circuito di Spa-Francorchamps. Come da ...

Leggi »
formula 1

A Imola tornerà il GP di San Marino?
De Pascale batte su questo punto

Per una conferma della Formula 1 a Imola «abbiamo tutte le carte da giocare. "L’obiezione su un Gran Premio per St...

Leggi »
formula 1

Colapinto, cinque GP con l'Alpine
Il caos prosegue senza sosta

Massimo Costa Franco Colapinto è il nuovo pilota del team Alpine. Affiancherà Pierre Gasly sostituendo Jack Doohan nei pross...

Leggi »
29 Apr [18:04]

Rally di Giordania
5 domande per capire

1 – Fino ad un mese fa, il Rally di Giordania era un enorme punto di domanda. A giochi ormai fatti qual è il giudizio degli addetti ai lavori?
Agli addetti ai lavori è piaciuto e qualcosa vorrà pur dire. Quello che conta è che l’appuntamento sulle rive del Mar Morto sia stato apprezzato – e parecchio – soprattutto a piloti e copiloti. A conquistarli è stato il percorso, un buon mix di tratti medio-lenti, veloci e velocissimi, e il fondo compatto. Oltre all’ospitalità dei giordani.

2 – Mikko Hirvonen è tornato al successo dopo cinque mesi di astinenza. È passata ‘a nuttata?
Lui lo spera e lo sperano pure quelli che non si rassegnano a un’altra stagione segnata a fuoco da Sébastien Loeb. Non è stato in assoluto il più veloce della compagnia, il diafano, ma ha saputo trovare il momento giusto per piazzare il colpo vincente.

3 – La gara mediorientale è destinata a passare alla storia per l’incredibile frontale tra Loeb e Rautenbach in trasferimento. Era mai successo niente di simile in passato?
Occhio e croce, no. Ma i più vecchi del giro ricordano il frontale fra Walter Rohrl che aveva appena concluso con la 131 Abarth la prova del Burzet e un meccanico dell’Abarth che tentava di raggiungere il fine prova. Differenza non trascurabile: allora si poteva intervenire sulle auto ovunque e il tedesco limitò i danni al minimo.

4 – Per quanto riguarda Gigi Galli siamo alle solite: un dritto ed un rovescio. Insomma, una gara da podio rovinata dall’ennesima uscita di strada. O no?
Da qui a qualche tempo, ci si ricorderà che in Giordania il livignasco (nella foto), ha vinto tre prove. Per adesso non si può dimenticare che l’ha fatto quando i tre messi meglio in classifica giocavano a nascondersi. E pesa anche il ricordo del ritmo molto blando con il quale aveva cominciato. Prima di sbattere.

5 – Sébastien Ogier ha sbaragliato per la seconda volta i concorrenti dello Junior. In Francia hanno già trovato l’erede di Loeb?
Bravo lo è di sicuro, il ragazzo della montagna francese. Se è un fenomeno, lo scopriremo vivendo. Intanto c’è da prendere atto che sono in tanti a dargli una mano. Lo fa l’Extraterrestre, ma lo fa anche la Federazione Francese...

a cura di Guido Rancati