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29 Giu [20:07]

Rally di Polonia – 3° giorno finale
Rovanperä allunga su Mikkelsen

Michele Montesano

La classe non è acqua. Chiamato all’ultimo momento dalla Toyota, per sostituire l’infortunato Sebastien Ogier, Kalle Rovanperä quest’oggi ha letteralmente dominato il Rally di Polonia. Pur contando su una minor preparazione rispetto agli avversari, il campione in carica del WRC è risultato il più veloce sugli sterrati polacchi. Dopo aver preso le misure nella giornata di ieri, Rovanperä ha dato la stoccata vincente chiudendo la tappa del sabato davanti ad Andreas Mikkelsen ed Elfyn Evans.

Preso le redini della gara, Rovanperä ha proseguito la tornata pomeridiana con l’obiettivo di consolidare il primo posto. Il campione del mondo in carica ha così messo in chiaro le sue intenzioni siglando subito lo scratch della Mikolajki Arena 3. Rovanperä ha quindi cercato di proseguire la sua marcia nella ripetizione della speciale di Swietajno. Nonostante una tenace resistenza da parte di Mikkelsen, impegnato nel tentativo di recuperare il terreno perso, il Flying Finn della Toyota è riuscito a siglare nuovamente il miglior crono per appena un decimo nei confronti del norvegese.



La progressione del campione del mondo in carica del WRC è stata impressionante. Rovanperä ha infatti conquistato tutte le speciali della tornata pomeridiana. Dopo aver regolato Mikkelsen nella ripetizione di Swietajno, il finlandese della Toyota si è poi ripetuto nella successiva speciale di Goldap 2 e nell’ultima prova della giornata, il secondo passaggio di Czarne, ampliando a 9”4 il margine sulla Hyundai del norvegese.

Evans sembrava pronto a dare battaglia al compagno di squadra Rovanperä. Ma la posteriore destra delaminata, nel corso della ripetizione di Swietajno, ha messo fuorigioco il gallese. Evans ha quindi perso quasi dieci secondi scivolando al terzo posto. Con una sola ruota di scorta a bordo della sua Yaris, il pilota della Toyota ha quindi preferito alzare leggermente il ritmo pur di portare a casa il risultato. Un vero peccato per il gallese che avrebbe potuto approfittare del Rally di Polonia per rosicchiare ulteriori punti nei confronti del leader di campionato Thierry Neuville.



Visto il vantaggio sui diretti inseguitori, Adrien Fourmaux ha preferito adottare una scelta più conservativa montando sulla sua Ford Puma le Pirelli Hard. Troppo lontano per ambire alla zona podio, il francese ha così badato a consolidare il quarto posto chiudendo la tappa del sabato con un margine di 20”9 su Martinš Sesks. Il lettone, al volante della Puma Rally1 non dotata del sistema ibrido, ancora una volta si è reso protagonista di una prova maiuscola. Nonostante la minor potenza della sua vettura, Sesks è riuscito a chiudere la giornata in quinta posizione davanti a Neuville per appena un decimo.

In gran spolvero anche Gregoire Munster. Settimo, l’alfiere della Ford M-Sport è riuscito a tenersi alle sue spalle la Toyota Yaris Rally1 di Takamoto Katsuta. Rientrato in gara questa mattina, Ott Tänak ha preferito ritirarsi nella tornata pomeridiana per preservare la sua i20N in vista della tappa conclusiva di domani. Infatti l’estone proverà a dare la caccia ai punti messi in palio nel Super Sunday e nella Power Stage conclusiva.



Nessun cambio al vertice del WRC2, Sami Pajari ha di fatto messo in cassaforte la vittoria di classe. Il finlandese della Toyota può contare su un margine di 26”3 su Oliver Solberg, primo degli inseguitori. Lo svedese ha scavalcato Robert Virves proprio nell’ultima speciale odierna conquistando il secondo posto tra le vetture Rally2. Ai piedi del podio di classe WRC2 è lotta aperta tra Joshua McErlean e Pierre-Louis Loubet separati da soli nove decimi.

Sabato 29 giugno 2024, classifica dopo la SS15 (top 15)

1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h00'44"0
2 - Mikkelsen-Eriksen (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 9"4
3 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 16"1
4 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 37"0
5 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 58"2
6 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 58"3
7 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'24"5
8 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'41"9
9 - Pajari-Malkonen (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 5'46"5
10 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 6'12"8
11 - Virves-Lesk (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 6'15"9
12 - McErlean-Fulton (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 6'39"6
13 - Loubet-Pascaud (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 6'40"5
14 - Gryazin-Aleksandrov (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 6'49"3
15 - Linnamäe-Morgan (Toyota GR Yaris WRC2) - Linnamäe - 7'05"9