formula 1

Da Antonelli a Fornaroli, da De Palo
a Colnaghi, un weekend pazzesco per l'Italia

Massimo Costa - XPB Images e Dutch PhotoQuello del 18 maggio, sarà un fine settimana incredibile per i colori italiani che ...

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Eurocup-3

Parte da Spielberg
l'Eurocup-3 2025

Davide AttanasioSi ripartirà da un foglio bianco, lindo, pulito. D'altronde è questo il destino dei campionati quando si...

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indycar

Indy 500 - 1° giorno
Power svetta dopo la pioggia

Carlo LucianiLa prima giornata di prove libere della 109a edizione della 500 miglia di Indianapolis è stata influenzata dall...

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Rally

Record di iscritti in Portogallo
Al via 12 Rally1 e ben 45 Rally2

Michele Montesano Il Rally del Portogallo, quinto appuntamento stagionale del WRC in scena dal 15 al 18 maggio, fa il pieno...

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Rally

Rally di Ungheria
Vince Korhonen, peccato per Mabellini

Michele Montesano Veni, vidi, vici. Conquistando il Rally di Ungheria, Roope Korhonen e Anssi Viinikka hanno centrato la vi...

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IMSA

Laguna Seca – Gara
Jaminet-Campell nella doppietta Porsche

Michele Montesano Poker di vittorie Porsche nell’IMSA SportsCar Championship. Se nel FIA WEC la 963 LMDh non riesce ad esse...

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31 Mar [18:37]

Rally di Portogallo, i veterani bocciano i gruppi N

L'idea è stata di David Richards: "Piuttosto che ingaggiare a caro prezzo vari piloti del giro mondiale e pagare il noleggio di diverse top car, meglio metterli tutti su delle auto di Gruppo N". Consiglio non proprio disinterassato, quello del potente manager inglese al quale nessuno nel mondo dei rally riesce a dire di no a cuor leggero. E gli organizzatori lusitani hanno detto sì. Facendo arrivare in Algarve un bel gruppo di Subaru Impreza Wrx dell'ultima generazione. Quattro - quelle di Carlos Sainz, di Didier Auriol, di Juha Kankkunen e di Mikko Hirvonen - della britannica RED, una della Procar per Jukka Ketomaki e una della Grifone per Daniel Carlsson. Tutto bene, per i più giovani del plotoncino. Meno per gli anziani, al debutto con una vettura quasi di serie. "Se avessi immaginato quanto poco divertente è pilotarle, non so se avrei accettato di venire qui", s'è lasciato scappare Auriol. Luis Moya è stato ancora più chiaro: "Questa è la prima e l'ultima volta che affronto, fosse anche da apripista come in questo caso, una gara con una Produzione". Serafico come sempre, Kankkunen l'ha presa con filosofia: "È un'esperienza anche questa".
g.r.