Eurocup-3

La nuova era della Eurocup-3
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Riunione d'urgenza a Brackley

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23 Giu [14:57]

Rally di Ypres-1.tappa
in 6 sul filo del rasoio

Sei prove speciali, tre vincitori. E sei leaders differenti. E’ Ypres, è l’Intercontinental rally Challenge. Con il tempo, capriccioso assai, a mischiare le carte, e prima Andrea Navarra e Freddy Loix, poi Nicola Vouilloz e Pieter Tsojen a battersi sul filo dei secondi – spesso dei decimi – per la supremazia. Si comincia sotto un cielo che mostra squarci d’azzurro sempre più ampi e dà ragione a Claudio Berro che spinge per far partire Navarra con gomme intagliate. Scelta giusta, che premia il cesenate dell’Abarth. Loix ovviamente non ci sta e dopo la pausa di mezza sera, lasciate le “rain” al parco assistenza, contrattacca. Ma sulla quinta piesse il vallone fora. Come Navarra. Vouilloz ne approfitta e prende il pallino in mano. Per un attimo. Poi lo cede a Tsjoen. Con Luca Rossetti, bravo assai, a proporsi come terzo incomodo. Bene, molto bene, anche Renato Travaglia: a penalizzarlo, solo l’azzardo di non ripartire da Ypres per la seconda boucle con i fari supplementari. Un ritardo ha fatto il resto e il trentino con la Mitsu della Top Run (nella foto), s’è trovato a gareggiare con il buio non a fari spenti, ma quasi. A salvarlo, forse, la decisione discutibile presa nottetempo dalla direzione di gara di anullare a posteriori il tratto. Tsjoen e quelli dell’Abarth non ci stanno e protestano. Nella stanza dei bottoni potrebbero ripensarci.
Anche se, con un tappone ancora da disputare, i pochi spiccioli vinti o persi nel sesto tratto rischiano di non fare la differenza.