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24 Mar [16:58]

Rally il Ciocco – Finale
Andreucci come da copione

Castelnuovo Garfagnana – “E’ fatta”. Sospira, Paolo Andreucci, prima di consegnare la 207 ai tecnici della Racing Lions per l’ultimo tagliando del fine settimana. Aggiunge: “E’ andata bene, ma è stata meno semplice di come me l’ero immaginata”. E’ sincero: l’acqua scesa mentre lui e gli altri protagonisti del primo appuntamento tricolore della stagione si preparavano all’ultima boucle gli ha complicato la vita. Ma solo un po’: con quattro gomme stampo e due uguali nel bagagliaio, ha lasciato ad altri due delle quattro prove finali e tuttavia il suo primato non è mai stato in discussione.
“Grandissimo”, gli dice a cose fatte Umberto Scandola. L’ammirazione del veronese nei confronti del garfagnino è vera, assoluta, totale. Come la sua soddisfazione per un piazzamento che gli permette di iniziare bene la sua avventura con la Fabia. Terzo, Alessandro Perico si gode i complimenti per la prova di maturità offerta e per il successo nella mini-prova finale: “Visto che i due davanti non li avrei presi, ho gestito la gara”, conferma il bergamasco. Matteo Gamba sorride amaro: la doppia foratura del mattino gli ha impedito di mettere il sale sulla coda al suo corregionale e, dopo, non poteva che tirare i remi in barca, certo di un quarto posto che nessuno poteva più prendergli.
Sorride e basta, invece, Eddie Sciessere: “Sono contento – osserva – e credo di aver fatto una buona gara. L’ha fatta, come Simone Campedelli, come Andrea Nucita e, fino quasi a mezzodì, Gabriele Cogni. Poi un paio di testa-coda e una toccatina l’hanno spinto indietro e solo all’ultimo assalto ha ricuperato Andrea Carella. "L’arte che entra", si dice. Ed è quasi sempre vero.

g. ran.

La classifica finale

1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 207 S2000) in 1.55'53"3
2. Scandola-D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 26"9
3. Perico-Carrara (Peugeot 207 S2000) a 1'26"5
4. Gamba-Inglesi (Peugeot 207 S2000) a 4'19"4
5. Sciesserre-Orlan (Renault Clio S1600) a 5'27"0
6. Campedelli-Fappani (Citroen DS3 R3) a 6'31"5
7. Ferrarotti-Fenoli (Renualt Mégane RS) a 7'51"2
8. Nucita-Pecchioli (Citroen C2) a 7'59"1
9. Nannini-Pecchioli (Abarth Grande Punto S2000) a 8'44"0
10. Cogni-Mazzetti (Citroen DS3 R3) a 9'20"9