28 Set [9:53]
Rallye Sanremo: le parole dei piloti dopo le prime 4 PS
Luca ROSSETTI: “Ultrabene! Ho optato per una scelta di pneumatici conservativa in quanto non mi pareva il caso di rischiare di compromettere la gara: a questo punto era importante non sbagliare e non ho sbagliato. Adesso so come andare forte se incontreremo ancora condizioni simili e so come farlo se invece le strade saranno asciutte”.
Giandomenico BASSO: “La notte ha fatto la differenza. D’’altra parte, i miei amici hanno sempre detto che io ci vedo come i gatti e non potevo smentirli. Battute a parte, sono davvero soddisfatto della mia prestazione”.
Paolo ANDREUCCI: “Purtroppo per noi, le strade si sono asciugate e in queste condizioni la superiorità attuale delle Super2000 nei confronti delle Gruppo N è venuta fuori. Peccato, ma non è finita!”.
Nicolas VOUILLOZ: “Mi sono davvero divertito e sono contento. Ho tenuto un buon ritmo senza prendere tanti rischi tranne, forse, nell’ultimissima parte della speciale dove il fondo era particolarmente scivoloso”.
Renato TRAVAGLIA: “A un paio di chilometri dal fine prova ho rotto l’idroguida, ma il guasto non mi ha fatto perdere molto tempo. Il vero problema è che dobbiamo ancora migliorare l’assetto per affrontare l’asfalto umido. E lo faremo, è certo”.
Gilles PANIZZI: “Per battermi con i primi, avrei dovuto essere più aggressivo nella scelta dell’assetto. Ma non mi lamento: mi sono divertito parecchio e questo è quello che conta di più. Correre di notte, con una cornice di pubblico come questa è veramente fantastico”.
Freddy LOIX: “Fino a metà prova non andavo male, poi l’auto ha iniziato a sottosterzare ma comunque non riesco a capire perché ho lasciato tanto tempo ai miei avversari”.
Andrea NAVARRA: “A un certo punto ho avuto l’impressione di aver forato: non era così e quindi è chiaro che c’è un problema. Ora vedremo di individuarlo e risolverlo, ma il tempo perso è perso...”.