Euro 4

Le Castellet, via alla mini serie
Dieci i team, ventinove i piloti

Massimo Costa Parte con grandi numeri la E4 Championship, la mini serie promossa da ACI Sport e WSK Promotion che si sv...

Leggi »
formula 1

I miracoli di Gasly
tengono in vita l'Alpine

Massimo Costa - XPB ImagesE’ il Max Verstappen della Alpine. Senza di lui, Pierre Gasly, grandine su Enstone, la sede storic...

Leggi »
Formula E

Il campione Rowland: “In Nissan
ho ritrovato la voglia di vincere”

Michele Montesano Oliver Rowland è il nuovo campione di Formula E. Visibilmente emozionato, l’inglese della Nissan si è aggi...

Leggi »
Formula E

Rookie Test a Berlino
Minì batte il record di Wehrlein

Michele Montesano È proseguita la festa nel box Nissan a Berlino. A distanza di un giorno dalla conquista del titolo piloti ...

Leggi »
formula 1

Test in Giappone per la Haas
Hirakawa e Tsuboi al Fuji il 6-7 agosto

Davide Attanasio - XPB ImagesI legami tra il team Haas F1 e Toyota Gazoo Racing, la divisione corse dell'azienda automob...

Leggi »
formula 1

Antonelli tra alti e bassi
Il punto della stagione

Massimo Costa - XPB ImagesDodici Gran Premi su ventiquattro sono stati disputati, siamo quindi perfettamente a metà stagione...

Leggi »
23 Nov [18:08]

Rallye du Var – 1° giorno
Kubica stratosferico

“Più di così non posso fare”. Freddy Loix prende atto che in tutti e quattro i tratti cronometrati della prima tappa Robert Kubica lo ha pettinato per bene e confessa di non avere niente di cui rammaricarsi. Ne ha viste troppe, il veterano fiammingo, per dire che gli piacerebbe un sacco avere fra le mani un’auto più competitiva della 307 che usa anche nell’ultimo appuntamento del campionato transalpino e allora fa buon viso a cattivo gioco. E accetta con sorriso un verdetto pesantissimo: sempre più veloce di tutti con la C4, Robert Kubica gli ha rifilato quasi un minuto e mezzo, una mezza vita.
“Va tutto bene”, osserva serafico il polacco. Che aggiunge: “Anche se il tempo fin qui è rimasto buono, c’è comunque da fare molta attenzione perché questo è un rally davvero difficile. E domani sarà ancora più dura”. Intanto ha messo fieno in cascina e insieme a Emanuele Inglesi si gode un primato mai in discussione.
A completare il podio, Cédric Robert con la Peugeot 207 Super2000 del Team Saintéloc. Non ha avuto vita facile, il francese. Non almeno nei primi tre quarti della tappa nei quali ha duellato sul filo dei decimi con Craig Breen. Poi l’irlandese dal piede pesantissimo ha perso gli occhiali da vista e nell’ultima prova, complice anche una foratura, è scivolato indietro in ottava posizione.

g. r.