formula 1

De Adamich ci ha lasciato
Da pilota di F1 a telecronista

Articolo tratto da La Stampa di Lorenzo PastugliaSe n’è andato in silenzio, com’era nel suo stile, ma lasciando dietro di sé...

Leggi »
World Endurance

Italia protagonista nei Rookie Test
A Sakhir Rovera e Drudi sulle Hypercar

Michele Montesano Al termine della 8 Ore del Bahrain, il FIA WEC vivrà la sua tradizionale giornata di chiusura con i Rooki...

Leggi »
World Endurance

Ecco il BoP per Sakhir: Ferrari e Toyota
più leggere, salgono Porsche e Cadillac

Michele Montesano Alla vigilia dell’ultimo appuntamento della stagione 2025 del FIA WEC, come da programma FIA e ACO hanno d...

Leggi »
super gt

Montegi - Gara: Tsuboi-Yamashita e
Toyota TOM’S si confermano campioni

Michele Montesano Anche quest’anno Toyota si è confermata campione del Super GT. Montegi ha sorriso a Sho Tsuboi e Kenta Ya...

Leggi »
Regional European

FREC e il futuro - L'ombrello FIA
porterà più stabilità tra gli iscritti?

Massimo CostaSiamo arrivati al giorno 1 novembre e c'è un campionato internazionale molto importante, di grande interess...

Leggi »
formula 1

Hamilton sul Ferrari Magazine
"Gli italiani sono animati dalla passione"

XPB ImagesDal Ferrari Magazine, traiamo questa bella intervista a Lewis Hamilton realizzata da Jason Barlow Come ti sei...

Leggi »
22 Lug [0:08]

Roma Capitale - 1. giorno
Basso in scia a Lukyanuk

Marco Minghetti

“al termine della prima piesse ci siamo accorti che si era rotta la barra posteriore, siamo andati molto cauti e forse anche questo mi ha aiutato a non esagerare…”. Sempre onesto, Alexey Lukyanuk non la fa troppo lunga e al temine di una prima giornata di gara davvero lunga, spiega a modo suo la tattica che gli ha permesso di chiudere da leader la 1. tappa del rally di Roma.

Il russo, nella tappa finale della domenica, con sette prove speciali in programma dovrà comunque guardarsi molto da vicino dal possibile attacco che potrebbe portargli Giandomenico Basso, sempre più a suo agio con la Skoda Fabia: “Abbiamo davvero spinto forte, con un ritmo molto alto, grazie ad un feeling crescente. Siamo partiti forte sin dall'inizio, alcune cose dovevano ancora prendere forma ma alla fine ho davvero trovato ottime sensazioni”.

Il veneto è l’unico pilota italiano a poter ancora cullare sogni di gloria, visto l’inopinato ritiro di Simone Campedelli che, fermato da una doppia foratura ha dovuto alzare bandiera bianca dopo la piesse numero 6 di Roccasecca. Prosegue invece giudiziosamente il weekend di Paolo Andreucci, quinto assoluto ma secondo nella classifica CIR.

La classifica dopo il 1. giorno

1. Lukyanuk-Arnautov (Ford Fiesta R5) - 1.01’31”2
2. Basso-Lucca (Skoda Fabia R5) +15”8
3. Kreim-Christian (Skoda Fabia R5) +40”4
4. Grzyb-Wrobel (Skoda Fabia R5) +41”8
5. Andreucci-Castiglioni (Peugeot 208 T16 R5) +48”0
6. Magalhaes-Magalhaes (Skoda Fabia R5) +1’11”9
7. Nordgren-Suominen (Skoda Fabia R5) +1’25”7
8. Ingram-Whitlock (Skoda Fabia R5) +2’06”6
9. Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) +2’11”9
10. Ahlin-Christian (Skoda Fabia R5) +2’18”4