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9 Apr [9:32]

Sanremo - Gara 1
Scandola, buona la prima

Con il tempo totale di 52'04” e due decimi, Umberto Scandola e “Gillo” D’Amore, sono i vincitori di Gara 1 del 63° Sanremo Rallye. I due con la Skoda Fabia R5 hanno chiuso la giornata del venerdì con il passo dei campioni, siglando il miglior tempo al termine dei 22,14 chilometri della piesse di Bajardo, la prova più lunga del Sanremo 2016. Secondi, a 5” e tre decimi dai vincitori, sono così finiti Giandomenico Basso e Lorenzo Granai su Ford Fiesta R5 Ldi a Gpl, autori di una prestazione in crescendo coronata dalla vittoria della quinta speciale, ripetizione della San Romolo. Gradino più basso del podio per Paolo Andreucci e Anna Andreussi. Il garfagnino, due volte quarto in entrambe le prove corse al volante della Peugeot 208 T16 e alla luce delle fanaliere, accisa un ritardo finale di 20” e quattro decimi al vincitore, un tempo che i dieci secondi di penalizzazione al controllo orario di entrata della quarta speciale fa più grande di quanto non siano le effettive distanze. Quarta posizione per Alessandro Perico e Mauro Turati che, con la loro Peugeot 208 R5, hanno concluso la prima tappa in testa alla classifica del Trofeo Italiano Rally Asfalto davanti a Simone Campedelli e Danilo Fappani su Peugeot 208, sesti in classifica finale di Gara 1, e Rudy Michelini e Michele Perna, settimi su Citroen Ds3. Prima di loro, con il quinto tempo in classifica si sono invece piazzati Andrea e Giuseppe Nucita su Ford Fiesta Rrc.
Tra gli iscritti al Campionato Italiano Rally 2 Ruote Motrici ha chiuso al comando della prima giornata di gara il reggiano Ivan Ferrarotti con la Clio R3C, seguito dalla Peugeot 208 R2 di Testa, e la Fiat Abarth 500 di Pisani. Sfortuna sull’ultima prova per Luca Panzani che dopo l’ottima prima parte della giornata che lo vedeva leader ha perso tempo a causa di una foratura. Nel Trofeo Renault Clio R3T Top ha vinto la prima tappa il savonese Fabrizio Andolfi Jr. Nella corsa al titolo tricolore Junior a vincere è stato Giuseppe Testa davanti a Marco Pollara.

La classifica di Gara 1

1. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) - 52’04”2
2. Basso-Dotta (Ford Fiesta R5 LDI) + 5”3
3. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) + 20”4
4. Perico-Turati (Peugeot 208 T16 R5) + 28”0
5. Nucita-Nucita (Ford Fiesta R5) + 55”3
6. Campedelli-Fappani (Peugeot 208 T16 R5) + 1’07”7
7. Michelini-Perna (Citroen DS3 R5) + 2’02”4
8. Chentre-Florean (Abarth Grande Punto) + 2’49”7
9. Borgogno-Riterini (Abarth Grande Punto) + 3’21”3
10. ”Ciava”-Michi (Citroen DS3 R5) + 3’25”0