12 Ott [8:48]
Sanremo: dopo i complimenti, tutti al lavoro per l'edizione 2006
La festa è passata, anche il Rallye Sanremo numero 47 è stato archiviato. Restano i ricordi e sono forti, indelebili. Allestire una prova tosta, dura, quasi d'altri tempi s'è rivelata una scelta vincente: se era una scommessa, quella degli organizzatori dell'appuntamento motoristico del ponente ligure, è stata vinta. Riproposta dopo quasi vent'anni, la formula “night and day” ha fatto il pieno di consensi. Quelli dei protagonisti e quelli degli appassionati tornati a legioni sui passi delle Alpi Marittime ad assistere allo spettacolo.
“Oltre al numero delle adesioni, superiori a quelle di un anno fa, anche gli attestati spontanei che abbiamo ricevuto e che continuiamo a ricevere non lasciano molti dubbi sul fatto che questo Rallye Sanremo sia stato un successo”, dice Sergio Maiga. Ha di che essere soddisfatto, il presidente dell'Automobile Club Sanremo. Ma non è tipo da farsi distrarre dai complimenti. E ancor prima che Alessandro Perico andasse ad aggiungere il suo nome a quelli dei tantissimi campioni che prima di lui s'erano imposti nella classicissima del rallismo internazionale, aveva già cominciato a pensare alla prossima edizione. Che sarà simile e tuttavia non uguale a quella appena disputata: “Piloti, addetti ai lavori e spettatori - chiarisce - hanno detto molto chiaramente che anche in questo primo scorcio del terzo millennio c'è posto per un rally decisamente impegnativo e di conseguenza è ovvio che il concetto-base sarà mantenuto. Con alcune varianti, però: una delle caratteristiche direi quasi genetiche del Rallye Sanremo è di saper proporre sempre qualcosa di diverso e sarà così anche l'anno prossimo”.