World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

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Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

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10 Set [19:20]

Solberg ha presentato
la sua nuova Citroen C4

“Non sarà facile battere Sébastien Loeb, ma...”. Petter Solberg presenta la bella e quasi elegante livrea della C4 con la quale si appresta a chiudere la sua prima stagione da pilota-manager e ai colleghi di wrc.com confessa di volersi battere agli stramassimi sulle strade catramate del Catalunya. “Per sapere cosa sono ancora in grado di fare sull’asfalto, per capire dove sono rispetto agli altri”, dice. E pensa a Dani Sordo, ma soprattutto all’Extraterrestre. Al quale, lascia credere, sarebbe davvero contento di complicare la vita intoro a Salou. “Del resto, è sempre meglio non porsi limiti”, filosofeggia il biondo norvegese. Che spiega: “Molti dicevano che era una pazzia iniziare l’annata con una Xsara vecchia di qualche anno e che, facendolo, mi sarei rovinato la reputazione. Invece ho osato e direi che in qualche modo mi sono rilanciato”. Vero, lo ha fatto. Ha firmato una serie di imprese di valore assoluto, ha confermato che nella sgangherata squadra con la quale ha speso troppi anni, il bollito non era lui. Comunque l’esame iberico si annuncia più tosto di quelli che ha superato in bellezza nei mesi scorsi. Fa sapere di puntare al podio e già avrà il suo daffare per riuscirci. Il suo problema non sarà battere Loeb, ma tenere il contatto con i primi. Perché saranno inevitabilmente in tanti, a Salou, a tenere d’occhio anche la colonna di destra delle classifiche, quella dei distacchi.

ran.