Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

Leggi »
GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

Leggi »
formula 1

La Formula 1 spiega i
regolamenti in vigore dal 2026

La Formula 1 ha rilasciato un comunicato dove spiega quelle che saranno le novità regolamentari del prossimo campionato. Ecc...

Leggi »
elms

2026 da record, 47 vetture al via:
23 LMP2, 10 LMP3 e 14 LMGT3

Michele Montesano La European Le Mans Series si prepara a vivere una stagione 2026 destinata a entrare negli annali del cam...

Leggi »
Rally

Ford M-Sport formazione a due punte
Confermato McErlean arriva Armstrong

Michele Montesano Dopo Toyota e Hyundai, anche Ford M-Sport ha svelato la sua formazione per la prossima stagione del WRC. ...

Leggi »
formula 1

Portimao torna nel Mondiale F1
Si correrà nel 2027 e nel 2028

Massimo Costa - XPB ImagesUn circuito bellissimo, difficile come pochi altri in Europa. Eppure era entrato nel calendario de...

Leggi »
10 Feb [18:13]

Svezia - Ogier dopo le ricognizioni
“Farci correre sarebbe davvero da idioti”

Marco Minghetti

Le immagini e i video postati da qualche pilota non lasciano molto spazio all’immaginazione: le strade del Rally di Svezia sono in larga parte senza neve e in totale assenza di ghiaccio. Un problema enorme per il normale svolgimento della gara. E a rendere bene l’idea della reale situazione che i protagonisti stanno affrontando, ci ha pensato Sébastien Ogier in una breve intervista al sito Varmlands Folkblad al termine della prima giornata di ricognizioni.

“Non so cosa stiamo facendo qui…” - ha detto il campione del mondo della Volkswagen - “Non c’è nessun motivo per essere qua… Non so chi abbia preso questa decisione, ma è sicuramente un idiota…”. “Solo le due prove speciali in Norvegia sono a posto, tutte le altre sono solo terra e ghiaia… Ribadisco, non capisco perché stiamo facendo le ricognizioni. Stiamo distruggendo le strade senza nessuna ragione. Capisco che non sia una decisione facile da prendere, ma così non si può proprio correre. L’unica cosa che possiamo fare ora è sedersi tutti attorno ad un tavolo e prendere la decisione migliore per tutti…”.

Insomma, a dar seguito alle dichiarazioni di Ogier(che ha voluto dare il proprio parere anche sul profilo Facebook con l'hashtag #‎NotSafeWithStuds‬) è sempre più probabile che si vada verso un’ulteriore accorciamento della gara giù mutilata in otto prove o, ancora peggio in una clamorosa cancellazione. Anche perché le considerazioni di Ogier non sono affatto da prendere alla leggera. Essendo una gara invernale i gommisti hanno solo pneumatici chiodati, e come lascia molto bene intendere il pilota francese, affrontando strade sterrate con i chiodi ci sarebbero sia problemi di sicurezza (le gomme perderebbero la chiodatura in brevissimo tempo…), sia problemi alle strade che verrebbero letteralmente distrutte in breve tempo.

A stretto giro di posta sono ovviamente arrivate le risposte di Jarmo Mahonen, responsabile rally della FIA e il CEO del Rally di Svezia Glenn Olson. Tutti e due sintonizzati sulla lunghezza d'onda nel difendere le decisioni prese, entrambi si aspettano che il termometro ritorni a scende alle temperature normali per queste latitudini, per poter permettere ai piloti condizioni accettabili. In definitiva, ricordano tutti e due che sono stati i team manager delle squadre a dirsi d'accordo nella decisione di gareggiare.

Ora non resta davvero che sperare in un fulmineo cambiamento meteorologico…