indycar

Portland - Gara
Palou campione per la quarta volta

Carlo Luciani Giornata intensa a Portland per il primo dei tre appuntamenti del mese di agosto della IndyCar. A vincere il ...

Leggi »
dtm

Nürburgring – Gara 2
Rast-Wittman firmano la doppietta BMW

Michele Montesano A distanza di un solo giorno, sono completamente mutati i valori in campo del DTM. Sul circuito del Nürbu...

Leggi »
Eurocup-3

Assen - Gara 2
Colnaghi nella tripletta MP

Massimo CostaPole, vittoria, giro più veloce. In totale fanno 28 punti accumulati che proiettano Mattia Colnaghi al comando ...

Leggi »
dtm

Nürburgring – Qualifica 2
Dörr sigla la sua prima pole

Michele Montesano Una qualifica tirata e incerta fino all’ultimo ha visto Ben Dörr siglare la sua prima pole position nel DT...

Leggi »
Eurocup-3

Assen - Qualifica 2
Colnaghi implacabile, Belov splendido

Massimo CostaIl tracciato veloce di Assen si addice perfettamente a Mattia Colnaghi. Il pilota italiano di MP Motorsport è s...

Leggi »
indycar

Portland - Qualifica
Lundgaard il più veloce, O’Ward in pole

Carlo Luciani Dopo due settimane dall’appuntamento di Laguna Seca, la IndyCar è volata in Oregon per il primo dei tre round...

Leggi »
13 Feb [15:47]

Swedish Rally - Finale
Per Solberg l'undicesima perla

Gli era rimasta indigesta l'uscita di strada che giusto dodici mesi fa lo aveva messo fuori causa quando era in piena bagarre con Sebastien Loeb. Quest'anno no. Nell'edizione che si è appena chiusa Petter Solberg non ha sbagliato praticamente nulla e, coadiuvato da degli pneumatici Pirelli performanti come non mai, ha così infilato la prima perla stagionale, l'undicesima in carriera. Certo non tutto è stato facile, Marcus Gronholm le ha provate tutte ma quando il lungo finlandese ha messo fine alla sua esibizione con un bel capotone, i giochi erano ormai chiari. Nessuno, questa volta, poteva mettere in discussione la leadership del norvegese. A movimentare ancora di più l'ultima tappa è stato l'inopinato ritiro di Loeb, fermo nel trasferimento tra la ps 18 e 19 con il motore ammutolito. A beneficiare ti tutti questi sommovimenti sono stati Markko Martin e, soprattutto, Toni Gardemeister. Con il terzo posto raccolto in extremis, il finlandese della Ford si è imprevedibilmente issato in testa alla classifica iridata proprio davanti all'estone. L'ultima giornata ha visto anche un certo risveglio di Harri Rovanpera, per due giorni costantemente battuto dal nostro Gigi Galli, il quale da parte sua, risolti i problemi che gli hanno vietato il quasi sicuro podio si è ancora affacciato nelle zone alte della classifica. Di rilievo anche il sesto posto che ha agguantato Daniel Carlsson con la Peugeot 307 del team Bozian, mentre il team Skoda ha da gioire per i punti che è riuscito ad incamerare Mattias Ekstroem mentre Janne Tuohino ha rovinato una bellissima gara (era quarto assoluto...), pensando bene di uscire di strada ed innevarsi in maniera irreparabile, nella penultima prova speciale.
Per quanto riguarda il Gruppo N, vittoria assoluta del finlandese Jukka Ketomaki con una Subaru Impreza, che ha preceduto di 1'19 Toshihiro Arai, il giapponese è risultato comunque vincitore tra gli iscritti al mondiale, classifica che al secondo posto trova il rientrante Angelo Medeghini, capace di raccogliere subito punti pesanti in ottica campionato, e alle sue spalle Fabio Frisiero.

La classifica finale

1. Solberg-Mills (Subaru Impreza WRC 04) in 3.00'52"1
2. Martin-Park (Puegeot 307 WRC) a 2'11"1
3. Gardemeister-Honkanen (Ford Focus RS WRC 04) a 3'14"7
4. Rovanpera-Pietiläinen (Mitsubishi Lancer WRC05) a 3.26"4
5. H. Solberg- Menkerud (Ford Focus RS WRC 04) a 3.29"8
6. Carlsson-Andersson (Peugeot 307 WRC) a 3'42"5
7. Galli-D'Amore (Mitsubishi Lancer WRC05) a 4.04"0
8. Kresta-Tománek (Ford Focus RS WRC 04) a 4'39"6
9. Paasonen-Vainikka (Skoda Fabia WRC) a 5'11"1
10. Ekstrom-Bergman (Skoda Fabia WRC) a 7'04"2