Marco MinghettiI test in vista del Tour de Corse, in programma il prossimo weekend, non sono passati inosservati in Belgio, anche se gli sportivi del Paese patria di Simenon, erano del tutto presi dalle grandi classiche di ciclismo, vero sport nazionale.
Thierry Neuville e Guillaume de Mevius, due beniamini dei tifosi rallistici, sono incappati in due bruttissime uscite di strada alla vigilia del quarto appuntamento iridato. Il primo a fare i conti con una rovinosa uscita di strada è stato la prima guida Hyundai che, mercoledì 28 marzo, è addirittura caduto al di sotto di un ponte con la i20 “muletto”. Illesi pilota e copilota, che hanno solo dovuto raccontare il grosso spavento prima di riprendere le prove con un altra vettura.
Peggio è andata a Guillaume de Mevius e al suo copilota Louis Louka che sono incappati in un bruttissimo 1 aprile. I due stavano provando il nuovissimo esemplare di Peugeot 208 R5, dopo l’incidente che era loro occorso al Rallye di Spa, quando sono stati vittime di una altrettanto rovinosa uscita di strada (foto sotto), nella quale hanno praticamente distrutto l’auto, ora inservibile per la gara, che costringerà l’equipaggio del RACB National Team a dare forfait sull’Ile de Beauté.

“Si sono fatti sorprendere da una curva che chiudeva dove stavano passando solo per la seconda volta, un punto davvero brutto per perdere il controllo dell’auto” - ha spiegato Lionel Hansen, ingegnere del team DG Sport - “Fortunatamente il check up in ospedale ha dato esito negativo e solo il pilota ha accusato una botta ad un piede. Ora ricostruiremo la vettura in vista del Rallye Wallonia in programma a fine aprile”.