GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

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formula 1

La Formula 1 spiega i
regolamenti in vigore dal 2026

La Formula 1 ha rilasciato un comunicato dove spiega quelle che saranno le novità regolamentari del prossimo campionato. Ecc...

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elms

2026 da record, 47 vetture al via:
23 LMP2, 10 LMP3 e 14 LMGT3

Michele Montesano La European Le Mans Series si prepara a vivere una stagione 2026 destinata a entrare negli annali del cam...

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Rally

Ford M-Sport formazione a due punte
Confermato McErlean arriva Armstrong

Michele Montesano Dopo Toyota e Hyundai, anche Ford M-Sport ha svelato la sua formazione per la prossima stagione del WRC. ...

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formula 1

Portimao torna nel Mondiale F1
Si correrà nel 2027 e nel 2028

Massimo Costa - XPB ImagesUn circuito bellissimo, difficile come pochi altri in Europa. Eppure era entrato nel calendario de...

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World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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24 Mar [12:28]

Tre domande a...
Alessandro Bettega

Il lungo inverno speso alla ricerca di un programma adatto, ormai è soltanto un ricordo. Alessandro Bettega può finalmente rilassarsi e pensare a quello che lo aspetta nei prossimi mesi, a cominciare dal "battesimo" nel mondiale che avverrà sugli sterrati del prossimo Rally Sardinia, al volante della Subaru Impreza STi della Scuderia del Grifone.
- Una gara nel mondiale, e quattro nell'italiano. Contento del programma che hai imbastito?
“Sono felice - racconta il trentino - perché finalmente torno a correre dopo aver temuto il peggio per qualche mese. L'incontro con TRT è stato fondamentale in tutto questo. Con Calcinotto abbiamo buttato giù un programma di base con l'Opel Astra nelle quattro gare del CIR su terra. Ma prima di tutto abbiamo deciso di concentrare forze economiche e tecniche sulla gara mondiale in Sardegna. In primo luogo perché si tratta di una vetrina importantissima, e poi perché è giunta l'ora di confrontarmi ad altissimo livello. Inoltre, voglio capire se gli sforzi compiuti in questi quattro anni di rally, dove mi sono limitato ai passaggi regolamentari delle ricognizioni, cioè provando poco le prove speciali, affidandomi molto all'improvvisazione, possono adesso essere capitalizzati. Questa partecipazione molto importante è maturata anche grazie al fatto che Tabaton e la Grifone ci sono venuti incontro per l'utilizzo dell'Impreza Gruppo N”.
- Preferisci la terra o l'asfalto?
“La terra senza ombra di dubbio. L'asfalto richiede una guida pulita, scontata, mentre sulla terra si può ancora improvvisare. E poi perché i rally mondiali vanno in quella direzione e la mia ambizione è di arrivare un giorno a disputare il Mondiale con continuità”.
- Preoccupato per il debutto con una trazione integrale?
“Finora ho guidato solo trazioni anteriori, salire su una 4x4 impegnativa come l'Impreza sarà un ulteriore esame. Ma gli esami non mi spaventano...”.