17 Ott [5:22]
Sepang, Libere 1:
Rossi subito davanti
Ritorna la Moto GP dopo una breve pausa che ha diviso il GP d’Australia da quello di Malesia. Tutti in pista allora a Sepang per il rush finale di questo 2008 che ha già assegnato il titolo di campione del mondo a Valentino Rossi sulla pista di Motegi a fine settembre. Proprio il pesarese è il più rapido nella prima sessione di prove libere disputatasi in Malesia, che al termine dei 22 giri compiuti, ha fatto segnare il crono di 2’02”693.
Ottimo secondo Jorge Lorenzo che, finalmente ripresosi dal brutto periodo di metà stagione, lo rivede tra i protagonisti. La seconda piazza di Lorenzo, seppure a mezzo secondo da Rossi, è un buon segnale di competitività della Michelin, giunta alla sua penultima gara in Moto GP dato l’avvento del monogomma per il 2009, che mette tutte le sue moto nella top ten. Con Casey Stoner quarto e la settima ed ottava posizione della Suzuki di Loris Capirossi e la Honda di Shinya Nakano, sono solo quattro le moto con gomme nipponiche, che devono registrare anche il quarto posto di Colin Edwards, con la Yamaha del team Tech 3, la Honda di Randy De Puniet alle sue spalle, come sempre autore di una caduta, e la Honda ufficiale di Nicky Hayden in sesta posizione. Chiudono tra i primi dieci Andrea Dovizioso e James Toseland.
Risale un po’ il gruppo rispetto al solito Marco Melandri, dodicesimo con la Ducati, mentre le moto di Borgo Panigale affidate all’Alice Team hanno entrambe riportato problemi tecnici, chiudendo con Toni Elias e Sylvain Guintoli in sedicesima e diciottesima posizione. Tredicesimo il sammarinese Alex De Angelis, mentre è deplorevole la prestazione di Dani Pedrosa, diciassettesimo con la sua Honda. Attenuante per il pilota spagnolo il fatto che è l’unico a non avere provato nei test invernali con le gomme che monta in questa parte della stagione, le Bridgestone, avendo sviluppato la sua Honda con le Michelin. Chiude in ultima posizione la Suzuki di Nobuatsu Aoki, che ha il merito di aver portato in pista questa stagione ben quattro piloti (oltre ai presenti anche il giovane americano Ben Spies), che non solo valgono un ottimo strumento di marketing per la casa nipponica, ma porta aria nuova in un paddock ormai stantio.
Antonio Caruccio
Nella foto, la coppia Yamaha Valentino Rossi – Jorge Lorenzo
I tempi del 1° turno libero, venerdì 17 ottobre 2008
1 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha – 2’02"693 – 22 giri
2 - Jorge Lorenzo (Yamaha) – Yamaha – 2’03”179 - 23
3 - Casey Stoner (Ducati) - Ducati – 2’03"195 - 19
4 - Colin Edwards (Yamaha) - Tech 3 – 2’03”439 - 20
5 - Randy De Puniet (Honda) - LCR – 2’03”535 - 18
6 – Nicky Hayden (Honda) – Honda – 2’03”649 - 22
7 – Loris Capirossi (Suzuki) – Suzuki – 2’03”735 - 18
8 - Shinya Nakano (Honda) - Gresini – 2’03"785 -22
9 - Andrea Dovizioso (Honda) - JIR – 2’03"839 - 21
10 - James Toseland (Yamaha) - Tech 3 – 2’03”964 - 19
11 - Chris Vermeulen (Suzuki) - Suzuki – 2’04"137 - 21
12 - Marco Melandri (Ducati) – Ducati – 2’04”169 - 22
13 - Alex De Angelis (Honda) – Gresini – 2’04”256 - 19
14 – John Hopkins (Kawasaki) – Kawasaki – 2’04”267 - 20
15 - Anthony West (Kawasaki) – Kawasaki – 2’04”383 - 20
16 - Toni Elias (Ducati) – Alice Team – 2’04”399 -18
17 - Dani Pedrosa (Honda) – Honda – 2’04”460 - 22
18 - Sylvain Guintoli (Ducati) – Alice Team – 2’04"833 - 19
19 – Nobuatsu Aoki (Suzuki) - Suzuki – 2’07"530 - 21