10 Nov [14:46]
Valencia - Gara
È Marquez il campione del mondo
Alla fine è arrivato l'urlo liberatorio. Marc Marquez, ce l'ha fatta. A vent'anni e duecentonovantasei giorni è diventato il più giovane campione del mondo entrando di diritto nella storia delle corse a due ruote.
E a dispetto della giovane età è arrivato al titolo con una maturità impressionante, una consapevolezza dei propri mezzi che lo ha portato a duellare con il rivale Jorge Lorenzo anche nella gara che lo avrebbe potuto vedere tranquillo spettatore, lucrando una delle tre posizioni che lo avrebbero comunque laureato campione.
La gara, in effetti, è andata esattamente come si poteva immaginare alla vigilia con il maiorchino della Yamaha a prendere la testa ma con un ritmo lento, una condotta di gara studiata ad hoc per poter creare alle sue spalle una battaglia tra più piloti tale da poter mettere in crisi il giovane catalano.
Il piano ha funzionato perfettamente per setto/otto giri quando Lorenzo e Pedrosa si sono sfidati a suon di sorpassi, ma quando il pilota Honda ha dovuto rialzarsi dopo un contatto con il rivale ecco che il Piccolo Diavolo ha perso ogni indugio e si è affacciato prepotentemente in testa alla gara cominciando un infinito duello con la Yamaha del campione uscente.
Finalmente sgranato il gruppo, El Cabronsito si è messo giudiziosamente alla spalle del maiorchino con Pedrosa che pian pian è risalito alle sue spalle fino al sorpasso decisivo per il secondo posto, con Marquez tranquillo spettatore.
E alla bandiera a scacchi l'impennata liberatoria di Marquez ha suggellato l'incredibile stagione di questo rookie capace di battere subito campioni navigati come Lorenzo, Pedrosa e Rossi per un trionfo davvero meritatissimo, anche se il campione uscente ha dimostrato di essere per lo meno alla pari del più giovane rivale.
Valencia, domenica 10 novembre 2013
1. Jorge Lorenzo (Yamaha) - 30 giri in 46'10"302
2. Dani Pedrosa (Honda) - 3"934
3. Marc Marquez (Honda) - 7"357
4. Valentino Rossi (Yamaha) - 10"579
5. Alvaro Bautista (Honda) - 14"965
6. Stefan Bradl (Honda) - 24"399
7. Bradley Smith (Yamaha) - 29"043
8. Nicky Hayden (Ducati) - 39"893
9. Andrea Dovizioso (Ducati) - 53"196
10. Michele Pirro (Ducati) - 1'02"983
11. Aleix Espargaro (ART-Aprilia) - 1'04"197
12. Hector Barbera (FTR-Kawasaki) - 1'06"826
13. Claudio Corti (FTR-Kawasaki) - 1'11"481
14. Danilo Petrucci (Suter-BMW) - 1'13"643
15. Colin Edwards (FTR-Kawasaki) - 1'24"249
16. Hiroshi Aoyama (FTR-Kawasaki) - 1'33"100
17. Michael Laverty (ART-Aprilia) - 1 giro
18. Luca Scassa (ART-Aprilia) - 1 giro
19. Bryan Staring (FTR-Honda) - 1 giro
20. Martin Bauer (Suter-BMW) - 1 giro
Giro più veloce: Dani Pedrosa 1'31"628
Non classificati
Andrea Iannone (Ducati)
Randy De Puniet (ART-Aprilia)
Cal Crutchlow (Yamaha)
Yonny Hernandez (ART-Aprilia)
Lukas Pesek (Suter-BMW)
Damian Cudlin (PBM)
Il campionato (Top Ten): 1. Marquez 334, 2. Lorenzo 330, 3. Pedrosa 300, 4. Rossi 237, 5. Crutchlow 188, 6. Bautista 171, 7. Bradl 156, 8. Dovizioso 140, 9. Hayden 126, 10. Smith 116.