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Rally Europa Centrale – 1° giorno
Toyota apre con Ogier e Rovanperä

Michele Montesano Toyota ha subito monopolizzato la scena del Rally dell’Europa Centrale. Così come visto per gran parte del...

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Rally Europa Centrale - Shakedown
Neuville primo nonostante una toccata

Michele Montesano Sfida a quattro nel Mondiale Rally. Il WRC si deciderà in tre atti, con il primo che andrà in scena questo...

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Hyundai nomina Wheatley
Come nuovo Direttore Sportivo

Michele Montesano L’imminente ingresso di Hyundai nel FIA WEC, con il suo brand premium Genesis, ha quasi messo in secondo p...

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FIA Formula 3

Test a Montmeló - 4° turno
Kato spinge e si impone

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyÈ stato Taito Kato (ART) il più veloce dei piloti che hanno preso parte al quarto e ult...

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FIA Formula 3

Test a Montmelò - 3° turno
Nael leader, Lacorte quarto

Massimo Costa - Dutch PhotoSqualificato nel secondo turno di mercoledì, che lo vedeva quarto, in quanto la sua Dallara era s...

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FIA Formula 3

Test a Montmelò - 2° turno
Spunto del rookie Gladysz

Massimo CostaSecondo turno del primo giorno dei test Formula 3 a Montmelò. Tempi più alti rispetto alla sessione del mattino...

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4 Mar [8:55]

3 domande a…
Jean-Pierre Nicolas

Non è vero: la vita non comincia a quarant'anni. Ma può ricominciare a qualsiasi età e quella, sportiva, di Jean-Pierre Nicolas ricomincia a cinquantanove. Con una promozione sul campo: da responsabile dei programmi rallistici a direttore generale della Peugeot Sport. Al posto dell'ormai pensionato Corrado Provera. Per il Jumbo del rallismo francese degli anni Settanta - cinque vittorie iridate in carriera con l'Alpine Renault e la Peugeot - l'ennesima sfida. Forse l'ultima di una carriera già molto brillante

- Due ruoli per un uomo solo, come ti sei organizzato per svolgerli al meglio?
“Beh, è chiaro che sostituire Corrado implica un impegno maggiore, ma conto soprattutto sulla collaborazione di Xavier Carlotti, al quale ho passato una parte dei mei incarichi, per riuscirci”.

- Fra l'altro, dovrai gestire due top driver come Marcus Gronholm e Markko Martin: non è che preferiresti avere una prima e una seconda guida dai ruoli ben precisi?
“Il gioco vale la candela, sempre. Sono marsigliese e a Marsiglia, giocando alla belota, ho imparato che è meglio avere due atouts in mano... È chiaro che prima o poi la loro voglia di vincere potrebbe creare qualche problema, però sono certo che non ci saranno particolari tensioni fra loro che, fra l'altro, hanno fatto prestissimo a trovare un'ottima intesa”.

- Da pilota hai corso e vinto quasi sempre con pneumatici francesi ed ora invece ti trovi a gestire una squadra che utilizza “scarpe” italiane. Che effetto fa?
“Bellissimo, davvero. Quasi inevitabilmente, nel corso della stagione, ci saranno delle gare in cui potremo soffrire, ma nel complesso disporre delle Pirelli è un vantaggio che contiamo di sfruttare per riconquistare il titolo iridato”.