formula 1

Portimao torna nel Mondiale F1
Si correrà nel 2027 e nel 2028

Massimo Costa - XPB ImagesUn circuito bellissimo, difficile come pochi altri in Europa. Eppure era entrato nel calendario de...

Leggi »
World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

Leggi »
elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

Leggi »
Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

Leggi »
Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

Leggi »
elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

Leggi »
26 Giu [16:38]

Acropolis Rally, finale
Loeb da record

È arrivato anche il sesto successo stagionale, quinto di fila, ma Sébastien Loeb non si scompone più di tanto. Per il trentunenne alsaziano gareggiare e vincere sembra la cosa più naturale del mondo, e quest’anno lo fa in maniera precisa, quasi chirurgica. Sei vittorie su otto gare disputate, sono un bilancio che preannuncia una serie di record storici battuti. Anzi demoliti. Primo di questi, il record di sei vittorie stagionali che Didier Auriol aveva stabilito con la Lancia Delta nell’ormai lontano 1992, e che proprio il pilota della Citroen aveva eguagliato nella passata stagione.
SuperSeb, a metà stagione ha già pareggiato il conto e sembra seriamente intenzionato a puntare a quota dieci, proprio la cifra che il suo più diretto rivale per il titolo, Petter Solberg, aveva guasconamente indicato possible per il suo 2005.
Invece, come una specie di nemesi, il norvegese della Subaru è entrato a far parte nella schiera degli sconfitti. Una specie di girone dei dannati dove l’unico obiettivo praticabile è il secondo gradino del podio, visto il primo posto inaccessibile.
Come inaccessibile sembra a questo punto il titolo iridato. L’alsaziano guida infatti la classifica con ben 23 punti su Petter Solberg e 26 su Toni Gardemeister e Markko Martin.
Grazie alla buona gara di Carlos Sainz (al 98 podio della sua lunga a luminosa carriera), il quale ha completato il lavoro di Loeb, anche la Citroen ha fatto un’ulteriore passo in avanti nella classifica Costruttori. Per la gioia di Guy Frequelin, al quale ora non resta che portare anche Duval al traguardo dal prossimo Rally d’Argentina, gli “odiati” cugini della Peugeot sono stati sopravanzati di 5 lunghezze e il sogno di un bis storico comincia a farsi largo a Velizy e dintorni.

di Marco Minghetti

La classifica finale,
domenica 26 giugno 2005

52. Acropolis Rally
8. prova del Mondiale Rally
88 partenti – 54 arrivati

1 – Loeb-Elena (Citroen Xsara) - in 4.12'53"7
2 – Gardemeister-Honkanen (Ford Focus) - a 1’36"2
3 – Sainz-Marti (Citroen Xsara) - a 2’11"1
4 – Gronholm-Rautiainen (Peugeot 307) - a 2’56"4
5 – Hirvonen-Lehtinen (Ford Focus) - a 3’13"2
6 - RovanperaPietilainen (Mitsubishi Lancer) - a 3'44"4
7 – Galli-D’Amore (Mitsubishi Lancer) - a 5'19"6
8 – Martin-Park (Peugeot 307) - a 5'37"5
9 – Solberg-Mills (Subaru Impreza) - a 6'03"0
10 – Pons-Del Barrio (Citroen Xsara) - a 9'13"4

I vincitori delle speciali

Loeb 12
Hirvonen 3
Gronholm 2
Gardemeister 1
Sainz 1