1 Ott [9:43]
Addio Pentti
Se n’è andato un altro della vecchia guardia. Sessantaquattro anni compiuti un mese fa, Pennti Airikkala non ha retto a una crisi cardiaca, non la prima, e ha chiuso gli occhi in Gran Bretagna dove di fatto aveva trascorso gran parte della sua vita. Protagonista anche nel mondiale per qualche stagione, il finlandese era uno dei tanti piloti inespressi, uno di quelli di cui si diceva che avrebbe potuto e forse dovuto fare di più. In realtà, il flying finn dal fisico robusto e con gli occhiali da vista seguiva il suo istinto, al volante e nella vita. Si divertiva e se a non tutti andava bene com’era, tanto peggio. Per loro, mica per lui. Ha corso trentanove rally iridati e uno, il Rac dell’89 lo ha pure vinto con una Mitsubishi Galant. Non gli cambiò la vita, quel successo. Non rilancio la sua carriera perché non è che gliene importase poi tanto di avere una carriera adeguata al suo talento. Un sorriso vale più di un contratto, per certi uomini. E lui sorrideva spesso. Anche e soprattutto nelle sempre più rare incursioni che si concedeva nell’ambiente delle corse.
Addio Pentti.
ran.