1 Ott [9:51]
Continuano i test della Fiesta Super2000
Piccole bombe crescono. In fretta. Ammette Christian Loriaux: “Il primo esemplare della Fiesta ha iniziato a macinare chilometri con Matthew Wilson sul tratto di strada sul quale abitualmente vengono deliberate tutte le auto da corsa della M-Sport la mattina dopo che era stato ultimato l’assemblaggio”. E’ una piccola bugia, quella del geniale progettista belga.
“In effetti – si corregge – già la sera stessa, appena montate le ruote, non ho resistito alla tentazione di mettermi al volante per fare un giro dello stabilimento e, subito dopo, ha fatto lo stesso Malcolm Wilson. Anzi, credo che lui ne abbia fatti un paio...”.
Il compito affidato a Matthew era sostanzialmente quello di verificare che l’ultima nata del Grande Ovale Blu stesse insieme, che il cambio X-Trac funzionasse correttamente, che i freni facessero il loro lavoro. Routine insomma. “Perché – spiega ancora l’ingegnere che l’ha disegnata – è chiaro che prima di iniziare lo svilupo vero e proprio è bene avere qualche base”. Quello che ha visto l’ha comunque tranquillizzato e ha tranquillizzato il padre-padrone della struttura che ha ridato credibilità alle ambizioni fordiste nei rally.
Così, a Cockermouth, è stato ultimato anche il secondo esemplare e il terzo è già in avanzata fase di costruzione. I collaudi riprenderanno da qui a qualche giorno, quando Wilson Jr. rientrerà dalla Spagna e in tempi brevi potrebbe essere coinvolto anche Markko Martin. “Pensiamo – annuncia ancora Loriaux - di aver fatto un buon lavoro. Del resto, non possiamo permetterci passi falsi, visto che la Fiesta debutterà al prossimo Montercarlo e, per quei giorni, ne dovremo aver consegnate già dieci ad altrettanti clienti”.
ran.