World Endurance

Genesis a Montmelò con due GMR-001
Raggiunti gli 8000 km, nel 2027 in IMSA

Michele Montesano Obiettivo raggiunto. Con gli ultimi tre giorni di test svolti sul circuito di Montmelò, Genesis ha comple...

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elms

A Sepang nella ALMS, Cetilar vince
anche gara 2 con Lacorte-Milesi-Fuoco

Dominio totale del team Cetilar Racing, nel primo dei tre appuntamenti dell'Asian Le Mans Series. Al suo debutto nella s...

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Super Formula

Doohan, gli incidenti a Suzuka
e l'odio gratuito sui social media

Davide Attanasio - XPB ImagesSe parlassimo di una relazione di coppia, quella tra Jack Doohan e il circuito di Suzuka stareb...

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Rally

Lancia al via con PH Sport: Rossel e
Gryazin al volante delle Ypsilon Rally2

Michele Montesano Sarà una formazione a due punte quella che segnerà il ritorno di Lancia nel Mondiale Rally. Se la Ypsilon...

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elms

Cetilar Racing subito vincente
a Sepang nell'Asian Le Mans Series

Primo ciak e vittoria nell'Asian Le Mans Series per il team Cetilar Racing, che è andato a segno nella 4 Ore di Sepang c...

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Super Formula

Test a Suzuka
Di Ugochukwu il miglior crono

Davide AttanasioCome da tradizione, la Super Formula giapponese ha organizzato una tre giorni di test post-stagionali sul ci...

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14 Mar [17:10]

Barbati prova la Fiesta S1600: positivo il primo test sulla terra

Prima presa di contatto per Gianni Barbati con la Fiesta Super 1600 con la quale debutterà al prossimo Rally di Portogallo nel Fiesta Sporting Trophy International 2007. Una giornata di test in Trentino, con un tutor d’eccezione come Alessandro Bettega, il pilota che, con la stessa vettura, nel 2006 ha vinto la prima edizione del Trofeo Fiesta organizzato nel contesto del Mondiale. Una giornata il cui bilancio finale è ampiamente positivo.
“L’impressione generale della Fiesta di TRT è ottima - ha spiegato Barbati -. In particolare mi è piaciuta la guidabilità. È una vettura facile e sincera nelle reazioni. Trasmette sicurezza. La potenza motoristica è quella che è, essendo una vettura quasi di serie, ma per tutti i partecipanti al Trofeo sarà la stessa situazione, per cui vincerà chi la guiderà e la sfrutterà al meglio del potenziale. Io sono reduce da anni di guida con le trazioni anteriori, le conosco bene, ciononostante la Fiesta mi ha stupito, nonostante non ne conosca ancora i limiti, tantomeno sulla terra, una situazione per me del tutto sconosciuta. Gli sterrati, appunto. Diciamo che la facilità di guida della Fiesta ha reso meno problematico il mio apprendistato con pietre e ghiaia. Devo confessare che prima di oggi nutrivo molte perplessità, legate alla mia totale inesperienza sugli sterrati, ma devo dire che adesso queste perplessità non ci sono più. Anzi, il mio approccio è stato addirittura meno problematico del previsto. Pensavo di trovarmi peggio, sinceramente. In tutto questo è stato preziosissimo Bettega con i suoi consigli. Lui la vettura la conosce molto bene, la guida alla perfezione, per cui è una fonte inesauribile di conoscenze. Grazie a lui ho capito dove dovrò lavorare ancora, a livello di guida sugli sterrati, prima del Portogallo, dove affronterò per la prima volta le prove speciali su terra. Sono, comunque, già molto contento così. Con Bettega abbiamo fatto anche delle comparazioni cronometriche. In discesa più o meno siamo sugli stessi tempi, lui però va decisamente meglio in salita. Perché riesce a far scorrere bene la vettura. Io non sono ancora a quei livelli. Un po’ alla volta conto di arrivarci”.
In questi giorni, inoltre, TRT e il pilota modenese stanno pianificando una possibile partecipazione anche all’edizione italiana del Fiesta Sporting Trophy, che aprirà i battenti il 13 maggio con il Rally della Lanterna