Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

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GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

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formula 1

La Formula 1 spiega i
regolamenti in vigore dal 2026

La Formula 1 ha rilasciato un comunicato dove spiega quelle che saranno le novità regolamentari del prossimo campionato. Ecc...

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elms

2026 da record, 47 vetture al via:
23 LMP2, 10 LMP3 e 14 LMGT3

Michele Montesano La European Le Mans Series si prepara a vivere una stagione 2026 destinata a entrare negli annali del cam...

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Rally

Ford M-Sport formazione a due punte
Confermato McErlean arriva Armstrong

Michele Montesano Dopo Toyota e Hyundai, anche Ford M-Sport ha svelato la sua formazione per la prossima stagione del WRC. ...

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formula 1

Portimao torna nel Mondiale F1
Si correrà nel 2027 e nel 2028

Massimo Costa - XPB ImagesUn circuito bellissimo, difficile come pochi altri in Europa. Eppure era entrato nel calendario de...

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1 Ott [11:55]

Bettega entusiasta della Ford Focus provata a Cockermouth

“Bello, bellissimo! Stupendo!”, Alessandro Bettega è l’immagine della felicità. Reduce dal viaggio in Inghilterra dove ha effettuato un test con la Ford Focus 06 Wrc di M-Sport che userà al prossimo Tour de Corse, e non sta più nella pelle dall’emozione provata.
“Peccato che abbia potuto restare al volante della Focus solo per un’oretta, poi mi hanno fatto scendere, riportandomi alla realtà”, ha commentato il pilota trentino di TRT.
“Siamo arrivati nella sede di M-Sport, a Cockermouth, giovedì scorso verso l’ora di pranzo- ricorda Bettega -e siamo andati subito all’aeroporto privato di Carlisle. Sull’asfalto della pista abitualmente gli uomini di M-Sport disegnano un tracciato per effettuare un primo test dopo aver ultimato la costruzione delle Focus Wrc. Un tracciato largo, con due sole curve, poco probante, ma destinato al mio test in quanto importante per prendere un minimo di confidenza con la vettura. Nel frattempo, abbiamo fatto la conoscenza del team di meccanici di M-Sport che ci seguiranno in Corsica e colui che sarà nell’isola il nostro ingegnere di macchina: Tim Jackson. Poi è arrivata la Focus del test. Ci hanno detto che era una 06 ricostruita del tutto, quindi completamente nuova. Avevo davanti la Focus che userò al Tour de Corse. Io e Simone Scattolin ci siamo seduti in auto, dove i tecnici ci hanno spiegato il funzionamento della complicatissima consolle. Quindi siamo stati informati sulla procedura da adottare in fase di partenza, scoprendo che sulla 06 è più facile partire rispetto alla 03 della Errepi che ho usato al Valle Varaita, in quanto si usa di meno la frizione. Dopodiché è arrivato Matthew Wilson, il figlio del grande capo Malcolm, abitualmente impegnato nel Mondiale con la Focus di Stobart, che mi ha fatto da istruttore di guida. Prima abbiamo compiuto un giro di pista con lui alla guida che mi informava sulle cose essenziali, poi il volante è passato a me per diversi giri, con Wilson di fianco, fermandoci spesso per provare le partenze. Quando Matthew se n’è dovuto andato è salito in auto Scattolin, il mio navigatore. Ancora qualche giro e poi ci hanno segnalato che dovevamo fermarci, il test poteva ritenersi concluso. La prima impressione della Focus 06 è quella di una macchina supersonica. Non mi era mai capito di provare sensazioni simili guidando un’auto da corsa. Rispetto alla Focus 02, la 06 è addirittura un altro pianeta. Ha uno spunto, una tenuta laterale e una velocità impressionanti. In partenza, poi, non accenna neppure a pattinare. Il problema sarà capire il limite di aderenza, perché sembra che tutto le sia consentito”.