F4 Italia

Trident completa la filiera
Nel 2026 entra nel tricolore F4

Trident Motorsport prepara il futuro. La squadra italiana di Maurizio Salvadori, presente nei campionati di Formula 2, Formu...

Leggi »
24 ore le mans

Le Mans – Test
È subito duello tra Toyota e Ferrari

Michele Montesano Con il Test Day della domenica si è ufficialmente aperta la settimana della 93ª edizione della 24 Ore di ...

Leggi »
dtm

Zandvoort – Gara 2
Doppietta BMW con Rast e Wittmann

Michele Montesano Doppietta da record per BMW a Zandvoort. La sesta gara stagionale del DTM, andata in scena sul circuito o...

Leggi »
F4 Spanish

Portimão - Gara 3
Strauven, non c'è due senza tre

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyTripletta. Senza appello, Thomas Strauven e il team Campos, autentici mattatori del ter...

Leggi »
Eurocup-3

Portimao - Gara 3
Rivera in fuga, Colnaghi secondo

Massimo CostaSono cambiate le cose nella terza gara della Eurocup-3 a Portimao. Il dominio del team Campos è stato meno nett...

Leggi »
Rally

Rally d’Italia – Finale
Ogier 1°, Daprà trionfa nel WRC2

Michele Montesano Sebastien Ogier continua a macinare record nel WRC. Il francese della Toyota, navigato da Vincent Landais...

Leggi »
11 Mar [16:57]

CAMPIONATO ITALIANO – Anteprima
Tutti vincitori, nessun vincitore…

Rovinatemi che me lo merito. E’ uno dei richiami più sfruttati dagli imbonitori di piazza e dev’essere piaciuto agli inquilini del palazzo che, difatti, hanno deciso di rovinarsi. Tre titoli al prezzo di uno è l’offerta della Csai ai frequentatori della serie tricolore: uno per chi userà una Super2000, un altro per chi userà una Gruppo N e un altro ancora per il meglio piazzato fra gli Under 28. Giusto per aver l’occasione, da qui a un annetto, di appuntare la coccarda anche sul petto di un baldo giovane che tanto giovane poi non sarà. Che, per limiti di età - tanto per fare un esempio - potrebbe non essere ammesso al Mondiale Junior. Incongruenze di un regolamento fatto per accontentare questo e quello, per cercare di procacciare più clienti possibili ad AciSport, ma che, inevitabilmente, finisce per svilire i futuri campioni secondo l’assioma: “Tutti vincitori, nessun vincitore…”.

La promozione costa. Quella gestita dalla controllata dall’Automobile Club d’Italia, parecchio. Anche e soprattutto ai costruttori, chiamati a sborsare cifre importanti per avere un qualche ritorno attraverso i canali istituzionali. Televisione di stato compresa. Proprio la presenza costante delle telecamere Rai agli otto appuntamenti della serie principale sarà il piatto forte del menù proposto quest’anno. Il progetto prevede per ciascuno degli otto rally a calendario una diretta per portare nelle case di appassionati e non una prova speciale. Meglio: una mini-speciale di un paio di chilometri che dovrà essere preceduta da un maxi-riordino di tre quarti d’ora.

ran.